Quante volte ci siamo persi le chiavi della macchina? O non riuscivamo a trovare proprio quella maglietta? Eliminare il superfluo: questo è il principio del decluttering, tanto semplice quanto rivoluzionario. Come procedere?
Decluttering letteralmente significa “eliminare il casino” e questo è quello che in poche parole andrete a fare. Un consiglio è quello di non fare tutto in una giornata: il decluttering richiede tempo e riflessione, altrimenti si rischia di agire troppo in fretta e di buttare via troppo o troppo poco. Una buona idea è dividere la casa per stanze e magari chiedere aiuto a amici e famiglia per rendere il tutto più leggero e divertente.
Una volta stabilito il momento adatto, procurarsi degli scatoloni per dividere le vostre cose, 4 sarebbe il numero ideale: uno per ciò che vi tenete, uno per le cose da vendere, uno per quelle da regalare, un ultimo per riciclare tutto il resto. Una volta liberata una stanza è importante prendersi del tempo per verificare la funzionalità degli oggetti da vendere o da regalare, ma soprattutto per dare una seconda occhiata alle cose da tenere. Saranno quasi sicuramente troppe, alcune ci sembreranno avere un valore sentimentale immenso, altre assolutamente indispensabili. È il momento di liberarsi del calzino dell’ex ragazzo del liceo e del porta post-it a forma di cane. Fate un respiro e chiedetevi, caso per caso «mi serve veramente?» «l’ho mai usato per il suo vero scopo?» «è davvero così importante per me?». Piano piano, diverrà tutto più facile.
Una volta completato il lavoro, è importantissimo il mantenimento: porsi le stesse domande prima di ogni acquisto. Cercate di comprare sempre e solo ciò che vi serve, i risultati si vedranno subito: una casa più ordinata, più soldi nel portafoglio, una vita più serena.
Ludovica Merletti