FABRIANO – Faber, azienda leader nel settore delle cappe da cucina per il terzo millennio, ha vinto il riconoscimento Red Dot Design Award, il più importanti del design a livello internazionale, con Talìka che si aggiudica il premio per il miglior design di prodotto. Ed è pronta a presentare, la cappa realizzata con la carta a mano di Fabriano.
«Siamo molto orgogliosi di ricevere questo premio – commenta Riccardo Remedi, manging director di Faber – Da sempre Faber è sinonimo di innovazione e ricerca non soltanto sul fronte delle tecnologia, ma anche del design. Le nostre cappe si inseriscono nella grande tradizione italiana della progettazione e del disegno industriale. Con Talìka siamo riusciti a creare un prodotto davvero rivoluzionario».
Dal 1955 il premio ha lo scopo di onorare la qualità dei migliori designer e produttori di tutto il mondo, un punto di riferimento per gli addetti del settore. Talìka, la prima cappa realmente verticale, ha ricevuto il premio nella categoria design di prodotto. Faber si unisce alla schiera di illustri vincitori che, negli anni passati, hanno già vinto questo premio come Apple, BMW o l’italiano Pininfarina.
Talìka si aggiudica il premio grazie alle sue finiture innovative e di grande impatto scenico, e alle linee geometriche ben definite, che danno vita a tre diversi modelli: il pannello bianco posto alla base incontra un pannello di color rame, uno in titanio limato incrociato e uno in cemento, tre versioni esclusive dell’inconfondibile stile Faber. Una cappa leggera ed elegante, una vera “finestra sopra il piano cottura”: grazie a Nautilus, sorprendente diffusore che in solo 15 cm di spessore permette di raggiungere la classe energetica A, Talìka supera le tradizionali superfici oblique, rendendo per la prima volta possibile la creazione di un modello perpendicolare al piano cottura. La cerimonia di premiazione si svolgerà il prossimo 3 luglio all’Aalto Theater a Essen, in Germania.
Intanto, ha preso il via oggi (3 marzo), a Milano, Fuorisalone. E la Faber ha deciso di stupire presentando due prodotti simbolo di Fabriano, la carta e le cappe aspiranti da cucina, fondendoli in K-Arta.
La cappa aspirante è stata realizzata in collaborazione con Sandro Tiberi, mastro cartaio fabrianese: una particolare texture di autentica carta artigianale di Fabriano ricopre il corpo dell’elettrodomestico che nasconde un esclusivo cuore tecnologico firmato Faber.
«Siamo l’azienda che ha inventato la cappa nel 1955 – ricorda Riccardo Remedi – e siamo un gruppo internazionale presente in sette paesi e quattro continenti, che conserva a Fabriano il suo quartier generale e a Sassoferrato lo stabilimento di alta gamma, che realizza ogni anno quasi un milione di cappe: da modelli molto competitivi, grazie all’altissima automazione, a prodotti top di gamma, destinati ai mercati di tutto il mondo, pari al 40% del fatturato, che nel 2016 è stato di 300 milioni di euro».
Per rafforzare ulteriormente questo legame, ecco K-Arta.