Nell’aria si respira da qualche tempo il ritorno degli anni 80. Lo abbiamo visto nel make-up, con l’ondata degli ombretti scintillanti e delle labbra rosse lucide, nei capelli, con la ritrovata passione per gli ampi volumi delle chiome, e nella moda, con il ripescaggio di capi e accessori che avessero come elemento chiave i glitter.
E il design? Anche l’arredamento sta vivendo un momento in cui il tuffo nel passato è indirizzato a quegli anni che, fino a poco tempo fa, erano conosciuti per gli eccessi nei colori, per la ricerca dei contrasti, per le bizzarrie estetiche al limite del cattivo gusto.
Era infatti il periodo in cui la pop art si andava affermando soprattutto negli USA e ogni espressione artistica veniva considerata troppo chiassosa e priva di profondità.
Erano anche gli anni in cui in Italia nasceva il movimento del Nuovo Futurismo che introduceva materiali innovativi – poliestere, perspex, resine sintetiche – frutto del progresso tecnologico e perfetti per giochi cromatici d’effetto.
Dopo un periodo in cui gli anni 80 sono caduti in disgrazia, ora è arrivato il loro momento di ritrovata gloria anche per l’arredamento di interni.
Ecco su quali elementi è possibile giocare, se prende il sopravvento la nostalgia per il decennio regno degli yuppies:
Le pareti con fantasie geometriche
https://www.instagram.com/p/BRN4cdNj0ag
Le luci da tavolo anni 80
https://www.instagram.com/p/BOdvRFJgp_U/
I coffee table che mixano i materiali
https://www.instagram.com/p/BI0HRA7gf_8/
Gli orologi policromi
https://www.instagram.com/p/BUsje-ZApY-/
Gli accessori kitsch
https://www.instagram.com/p/BReXt9qFYNu/
Le luci al neon
https://www.instagram.com/p/BUjpfNXDZJA/
La cucina pop
https://www.instagram.com/p/BLv99N-gBaR/
La carta da parati
https://www.instagram.com/p/BUfkX73jUMa/
I quadri pop
https://www.instagram.com/p/BUDPwxHl_lB/