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Gli oggetti da recuperare per un arredamento chic

Pronta per trovare la veste migliore per rendere accogliente la tua casa? Ecco gli oggetti essenziali che potresti trovare in qualche mercatino dell'usato o di antiquariato. Attenzione però ad abbinare tra loro complementi che abbiano storie e stili diversi

Quando arriva primavera si ha sempre voglia di rinnovare e rinfrescare casa. Alcune volte, poi, è bello cambiare: puoi farlo con la disposizione dei mobili, oppure provando nuovi complementi di arredo e scegliendo colori che diano un tono diverso ai tuoi ambienti. Se poi invece cambi casa oppure la ristrutturi, è come se avessi carta bianca in mano e tutto da fare.

Pronta per trovare la veste migliore per rendere accogliente la tua casa? Per farlo puoi anche rifugiarti in qualche mercatino dell’usato e dell’antiquariato. Negli ultimi anni, infatti, si moltiplicano in molte città gli spazi che mettono in vendita oggetti recuperati da vecchie case. Pensate che sia davvero tutto da buttare e che non siano adatte alle vostre case? Oppure che valga la pena sempre comprare l’intero arredamento nuovo? Potreste sbagliarvi, perché ormai da tempo la riscoperta del vintage è tornata di moda e molti locali, anche nelle grandi metropoli internazionali, sfruttano vecchi oggetti e li associano creando ambienti che sanno di salotto della nonna ma in chiave attuale.

Se vi capitasse di andare a Londra, trovereste in locali anonimi piccoli dettagli che caratterizzano in modo inconfondibile il posto. Questo accade soprattutto in vecchi capannoni o nei Docks vicino al porto fluviale che contano molte strutture in mattoni: pareti dal colore caldo e atmosfere industriali sono personalizzate con piccole poltrone di pelle, vecchie piattaie di inizio ‘900, lampadari da terra in stile anni ‘60 che trovereste in una casa qualsiasi. Il trucco per rendere tutto credibile? È importante abbinare tra loro complementi che abbiano storie e stili diversi. Il risultato sarà molto ricercato, chic e per niente demodè. Ma quali sono gli oggetti d’antiquariato, ma anche semplicemente vecchi, a cui stare attenti e da sfruttare?

  1. I lampadari

In molti mercati troverete bancarelle completamente dedicate all’illuminazione. Ci sono vecchi piatti in stile liberty, oppure lampadari con le gocce di vetro, per come si vedevano nei saloni eleganti, o ancora quelli in vetro di murano.

Le persone nel tempo hanno deciso di sbarazzarsene invogliate o dal desiderio di cambiare o da un senso di praticità. Se avete uno spazio molto moderno, associare una di queste lampade potrebbe essere una mossa vincente. Se amate poi il collezionismo degli oggetti è molto probabile che riusciate a recuperare anche lumi antichi e lanterne a prezzi davvero accessibili.

  1. Le sedie

Ormai da molte parti cominciano a vedersi intorno ai tavoli sedie diverse tra loro. E questo può essere un vantaggio: invece di trovarle in una serie identica, le si può pensare di colori e stili diversi soprattutto se l’ambiente che le circonda è nei toni neutri. Sono macchie di colore insolite e originali. Potete anche prendervi tempo per recupere il numero necessario piano piano.

  1. I comodini

Bando alla simmetria. Per rendere ancora più particolare la tua casa, puoi decidere di scegliere due comodini dal modello e dallo stile diverso. Darai un tocco originale alle tue camere. Se hai paura di pasticciare troppo con i colori, puoi armarti di vernice e pennello e colorarli con le tonalità che preferisci. Il bianco talvolta è sempre una scelta facile da abbinare.

  1. Le macchine da cucire

Su un mobile anche moderno provate a immaginare una vecchia Singer. Trovarle nei mercatini è più facile di quanto si immagini e ce ne sono di dimensioni diverse.

  1. I vecchi barattoli di vetro da speziale

Qualche volta ci vuole fantasia. Questi vecchi contenitori sono ideali per un sacco di riutilizzi: vanno bene in cucina, fanno arredamento e si possono rivelare utili per mettere la pasta o i biscotti, oppure si adattano anche ai bagni o ai salotti in cui possono essere utilizzati come vasi da fiori. Si tratta solo di guardarli con un’ottica completamente diversa.

Mary Adorno