Vengono rispettivamente dalla Danimarca e dalla Finlandia i nuovi lifestyle che stanno spopolando in Italia e in tutt’Europa. Si tratta dell’hygge (da pronunciare “ügghe”) e del kalsarikännit, due atteggiamenti quotidiani che trasformano la casa e le piccole cose d’ogni giorno nel luogo della quiete e della serenità.
Una vera e propria filosofia del restare a casa, lontani da locali chiassosi, in compagnia di poche, selezionate persone, o persino da soli. Mentre il termine “hygge” può essere tradotto come “calore, intimità, soddisfazione, benessere” in compagnia dei propri cari, il “kalsarikännit” indica invece una rigorosa solitudine, outfit comodo e un bicchiere di vino.
Ma a quali attività dedicarsi nel proprio caldo nido come habitat naturale? Guardare un film o una serie tv, leggere un libro, contemplare il panorama alla finestra, sorseggiare una tisana calda o del vino con moderazione, chiacchierare del più o del meno, o anche addentrarsi in discorsi impegnati sui massimi sistemi. Il tutto corredato da un’atmosfera raccolta che dà attenzione solo all’essenziale, pur stimolando i nostri sensi. Non potranno mancare coperte morbide, candele che creino luci soffuse, essenze profumate, il vostro comfort food preferito, la musica che più amate in sottofondo, o anche il solo suono del silenzio.
Gli amanti della solitudine e della vita contemplativa non saranno più discriminati o liquidati come noiosi o asociali, perché anche numeri e statistiche parlano chiaro: il “fattore hygge” ha fatto di danesi e finlandesi i popoli più felici della terra, anche secondo i Report dell’Onu sul benessere sociale. Numerosi gli studi e i “manuali” su questo stile di vita, come nel caso dei libri “Hygge. La via danese alla felicità” di Meik Wiking e “Kalsarikänni. L’arte finlandese di stravaccarsi” di Miska Rantanen, tradotti anche in italiano.
Per chi volesse iniziare ad adottare qualche buona abitudine nordica, ecco alcuni piccoli consigli hygge:
- Mettetevi comodi. Calzettoni, pigiama, coperta, biancheria intima. Spogliatevi non solo degli abiti scomodi, ma anche di maschere e corazze, per restare con voi stessi o con le persone che più amate. Almeno per un’ora al giorno, senza cercare approvazione, né formulare giudizi. Riducete all’osso non solo l’arredamento di casa, ma anche le relazioni, affinché siano ancora più autentiche;
- Praticate il decluttering. Il “decluttering” è nient’altro che il riordino. Fare pulizia e togliere ciò che non serve, dentro e fuori. Evitare di accumulare e, soprattutto, trovare un posto per quello che vogliamo davvero conservare nella nostra vita; –
- Just relax. Che sia da soli o in compagnia, trovate sempre uno spazio della giornata in cui tirare il respiro e rilassarvi. Magari dedicandovi alla meditazione, alla lettura, a un bagno caldo, o alla vostra più grande passione. Per un po’ lasciate chiuso il dovere in un’altra stanza e abbandonatevi a ciò che più vi fa stare bene, senza scopi. In altre parole: partite da zero, per arrivare a zero.