ANCONA – Negli ultimi giorni è salita alla ribalta la disposizione normativa secondo cui i motoveicoli ed i ciclomotori hanno l’obbligo di tenere sempre le luci accese.
Con la parola “sempre” si intende anche di giorno, con la luce del sole, per aumentare il grado di sicurezza e di allerta nelle strade.
Una precisazione normativa che farà sì che i trasgressori saranno puniti severamente, con sanzioni che possono arrivare, nei casi più gravi e reiterati, fino a 169 euro. L’insieme di norme, previsto dal Codice della strada, va sotto la dicitura di “Segnalazione visiva e illuminazione dei veicoli” ed è stato di recente potenziato dalle autorità competenti.
Ne è una prova il fatto che la norma sia stata estesa anche ai veicoli a motori, quando si trovano fuori dai centri abitati.
Un passo avanti in tema di sicurezza e prevenzione sulle strade. Nell’ultimo anno sono tanti gli incidenti causati da scarsa visibilità o negligenza legata alla segnalazione del mezzo, così che dopo le auto anche agli scooter e alle moto è stato esteso quest’obbligo.
Da segnalare infine, come riportato nel disposto che l’obbligo dei dispositivi luminosi non riguarda “i veicoli di interesse storico e collezionistico”.
Solamente in alcuni casi, nel caso che i veicoli ne siano dotati, in sostituzione dei dispositivi luminosi prescritti in generale, possono utilizzare “le luci di marcia diurna”.