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Social e video: in arrivo l’app di Facebook per la televisione

Continua la marcia di Facebook verso la conquista del mondo dell'entertainment. Mark Zuckerberg sta, infatti, pensando di allargare il suo mercato con una app che permette di fruire dei video direttamente dalla tua tv

Crediti: @deirdrelopianpr
Prima il pc, poi lo smartphone e – a breve – anche la televisione: continua imperterrita la marcia di Mark Zuckerberg e della sua creatura Facebook verso la conquista del mondo della comunicazione e dell’entertainment, privati e pubblici.
L’ultimo tassello – almeno a livello temporale – sarà una nuova app per la televisione che dovrebbe arrivare entro l’anno e che porterà i video che abitualmente guardiamo sul pc o sul telefonino, fino allo schermo che domina nei nostri salotti. Nello specifico, la nuova app sarebbe già in lavorazione per Apple TV, Amazon Fire TV e le Smart TV firmate Samsung, ma in futuro sarà usufruibile anche sulle altre tipologie di piattaforme.
Su Facebook TV sarà inizialmente possibile vedere i tradizionali video già condivisi tramite il social network, per esempio quelli postati dagli amici o su pagine che si seguono, e i Live Video, senza contare quelli che l’app potrà suggerire in base alle preferenze degli utenti per la creazione di un vero e proprio palinsesto personalizzato. In quest’ottica, non è un caso che recentemente Zuckerberg abbia investito intorno ai 50 milioni di dollari per ingaggiare celebrità e media company proprio per lanciare al massimo la funzione ‘Live’ dei social e le relative dirette.
«Penso che i video siano un mega trend per la tv come per i cellulari»​ ha sottolineato Zuckerberg.«Ecco perché metteremo a disposizione i video anche sulla televisione di casa tramite questa app, permettendo alle persone di goderseli e condividerli in modo nuovo».
Oltre ai video già presenti sulla piattaforma, in un secondo tempo Facebook TV dovrebbe offrire anche contenuti originali creati ad hoc, mettendosi teoricamente in concorrenza con rivali del calibro di Netflix, anche se Dan Rose, Vice President of Partnerships della piattaforma, ha frenato su questa presunta e possibile rivalità, evidenziando invece altri aspetti dell’app.
«L’app darà nuove possibilità di fruizione dei video alle persone. Molta gente, per esempio, sa che ci sono dei video di notizie che vorrebbe vedere, ma per i quali, in certi momenti della giornata, non ha tempo», ha spiegato Rose.«Con la nostra app potranno goderseli con calma la sera davanti alla televisione. In ogni caso, restiamo un’azienda che pensa innanzitutto alla fruibilità dell’esperienza su smartphone e tablet, quindi i nostri prodotti saranno sempre orientati in primis in quella direzione».
Di sicuro la direzione ‘vera’ è quella di trovare strade non solo per attrarre nuovi utenti, ma anche per massimizzare gli spazi commerciali vendibili sulla piattaforma. Con 1.8 miliardi di iscritti, Facebook resta un mercato quanto meno intrigante per chi vuole fare pubblicità, tanto che, secondo alcuni studi, ogni utente ha prodotto nel 2016 circa 50 dollari da ‘advertising’ per l’azienda.
E non finisce qui: nel mirino c’è l’obiettivo da un lato di ritagliarsi una fetta consistente degli oltre 70 miliardi di dollari di budget che vengono solitamente destinati agli show televisivi e dall’altra di allargarsi al mercato sportivo, in particolare offrendo la trasmissione delle partite di calcio, un esperimento già avviato con alcuni match del campionato e della coppa spagnola dove militano colossi del merchandising come Real Madrid e Barcellona.
Il tutto per una potenziale montagna di miliardi che, quelli sì, Zuckerberg ‘condividerebbe’ molto volentieri e sui quali, intanto, ha già messo il suo personale ‘like’.