FABRIANO – Parte da Fabriano il Campionato Europeo Enduro 2018. La Federazione Mondiale di Motociclismo, infatti, ha puntato sulla “città della carta” per ospitare sabato 14 e domenica 15 aprile la prima tappa della competizione continentale. La giornata di domenica 15 aprile prevede anche la terza prova del Campionato Regionale Marche, sempre di enduro.
L’evento – che si preannuncia importante anche dal punto di vista della promozione turistica del territorio – è organizzato dal Moto Club Artiglio di Attiggio, il cui staff è abituato ad ospitare manifestazioni di tale portata, basti pensare alla tappa del Mondiale Enduro nel 2016 che è valsa al locale motoclub il riconoscimento di miglior evento Enduro di quell’anno.
Nella competizione europea di questo fine settimana gareggeranno 154 piloti di 16 nazioni, donne comprese (soprattutto svedesi), suddivisi in varie categorie. La novità è che i piloti si cimenteranno in quattro classi divise in motori fino a 250 cc ed oltre 250 cc due tempi e quattro tempi. Altra modifica, quest’anno, nella classe 125, per i corridori più giovani: l’età è stata estesa fino a 21 anni. Nessun cambiamento, invece, per gli junior, la categoria è fino a 23 anni, i senior e le “women”.
Il gruppo più numeroso di piloti viene dalla Svezia con 31 campioni in gara, l’Italia è il secondo contingente con 21 enduristi, il terzo è composto da 20 sportivi che provengono dalla Finlandia, poi 18 dalla Germania, 15 dalla Francia, 13 dalla Cecoslovacchia, 8 dall’Olanda, 7 dalla Polonia e 7 ancora dalla Gran Bretagna, 5 dalla Svizzera, 2 dalla Slovacchia, 2 dalla Svizzera, 2 dall’Estonia e, infine, uno da San Marino, Austria e Lettonia.
Gli orari delle gare sono dalle 9 alle 16.30. Il Campionato Regionale Marche di domenica, invece, è previsto fino alle 17. Le premiazioni si svolgeranno dopo le 17.30.
Il percorso di questa prima tappa del campionato europeo Enduro è lungo 60 chilometri ed è conosciuto dagli sportivi che hanno partecipato al Mondiale 2016, ma con alcune modifiche per questa prova 2018. Nel dettaglio i partecipanti partono dal PalaGuerrieri su strada e raggiungono la Fattoria La Ginestra dove si svolge la prima tappa speciale detto, “cross test”, su un prato “fettucciato” con prova cronometrata di 4,5 chilometri. La seconda prova speciale è l’Enduro Test, in località Caselle, con prova speciale su sentieri di circa 5 chilometri che collega Acquaccia a Fonte di Capretta. La terza prova speciale, l’Extremetest, il più spettacolare, è a Santa Maria di Fabriano ed è lungo 2,5 chilometri. Il primo controllo del tempo è dentro il paese di Attiggio. Il controllo di passaggio, invece, in località Avenale di Collamato.
Venerdì 13 aprile, oltre all’apertura dell’area training dalle 9 alle 12 e dalle 13.30 alle 17, si darà inizio alle operazioni amministrative e alle operazioni tecniche. I piloti si presenteranno ad un orario preciso a seconda della loro nazionalità: Italia (ore 11), Francia (ore 11.45), Germania (ore 12.30), Cecoslovacchia (13.15), Austria, (13.45), Svizzera (13.50), Slovacchia (14.15), Olanda (14.20), Belgio (14.50), Svezia (14.55), Finlandia (15.15), Polonia (15.35), Spagna (15.45), Portogallo (15.50), Regno Unito (16.00), Lettonia (16.30), Estonia (16.40), Norvegia (16.40).
La due-giorni fabrianese sarà anche l’occasione per i piloti di entrare in contatto con i loro fans. Diverse sedute per autografi e foto sono previste dalle squadre. Orari ed eventi saranno messi sulla bacheca centrale nel PalaGuerrieri.
Il direttore della corsa è Roberto Romoli, lo chief timekeeper Fabio Di Meo, l’environmental steward è Francesco Baini, a capo della squadra di soccorso Emanuele Principi. Il presidente della giuria è John Collins, Marco Bolzonello rappresenta la giuria FMNR, segretaria Giorgia Cicconcelli, ufficio stampa Véronique Angeletti.
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