Macerata

A Macerata torna la Festa della Musica: ecco il programma

Arci, Amministrazione Comunale e Università di Macerata hanno lavorato insieme per non saltare la tradizionale festa. Bianchini, Presidente Arci Macerata: «Programmare una ripartenza»

Festa della musica

MACERATA- La musica non si ferma, e nemmeno la sua Festa. A Macerata Arci, Amministrazione comunale e Università di Macerata si sono rimboccati le maniche. La Festa della Musica si farà, e si farà venerdì 11 settembre, alle 21:15, presso il cortile della Facoltà di Filosofia.

A Macerata, in questo anno così particolare a causa dell’emergenza socio-sanitaria che abbiamo attraversato, la Festa della Musica non si è infatti svolta il 21 giugno, come da tradizione. Dal 1985, una rete di città promuove ed organizza concerti, spettacoli dal vivo, eventi musicali a tema.

L’ingresso sarà limitato a 50 persone (per partecipare è richiesta la prenotazione obbligatoria) e saranno chiaramente rispettate tutte le normative in materia di sicurezza e distanziamento sociale. È possibile prenotarsi inviando un messaggio WhatsApp al numero 3511807369, indicando il proprio nome e cognome.

«Abbiamo a cuore la Festa della Musica, che storicamente è presente nel calendario degli eventi dell’estate maceratese e che ormai da tantissimi anni abbiamo il piacere e l’onore di organizzare – commenta Massimiliano Sport Bianchini, Presidente di Arci Macerata -. Il nostro impegno è quello di portare avanti questo progetto, anche se in condizioni diverse dal solito. Una volta passato questo momento tragico e drammatico, che ha fortemente e duramente colpito anche la rete dei circoli Arci, occorre programmare una ripartenza che interessi anche il mondo della cultura».

Sarà quindi una Festa della Musica dedicata alla memoria, da rivivere attraverso la musica e la parola.

Nel cortile della facoltà di Filosofia, il compositore Ludovico Peroni e il poeta Filippo Davoli presenteranno degli estratti dall’opera in 9 scene “Il Sognatoio”, che ha segnato l’inizio di una loro collaborazione artistica. Un luogo in cui i linguaggi musicali si fondono e la parola rievoca ricordi antichi, dolci e terribili, nella memoria di un sopravvissuto ai campi di concentramento. QRO, ensemble sperimentale di musicisti romani, darà vita alla partitura, già vincitrice del premio Teatro Musica e Shoah (2018), che nei prossimi mesi sarà protagonista di una nuova uscita discografica.

A seguire, spazio all’esibizione musicale di Sebastiano Pagliuca, autore di tutte le canzoni degli Elpris, gruppo indie-folk con il quale è impegnato da quando è adolescente. Il suo primo lavoro da solista uscirà nel 2021 e si chiamerà “Con le orecchie sotto il mare”: una fuga dal trambusto quotidiano che diventa possibile galleggiando supini sul pelo dell’acqua. Le orecchie sotto il mare consentono di entrare in isolamento e di innescare quel flusso mentale fatto di voli pindarici e pensieri d’angoscia. Sebastiano Pagliuca (chitarra e voce) sarà accompagnato da Simone Giorgini (contrabbasso e cori).

«Questo evento – conclude Bianchini – è un momento di condivisione che il nostro territorio non può perdere. Diamo visibilità a tanti artisti, anche emergenti, che grazie alla Festa trovano uno spazio dove esibirsi. L’Arci, da sempre, ha come uno dei suoi obiettivi primari quello di promuovere la partecipazione e la libertà di espressione».

FILIPPO DAVOLI: Nato a Fermo nel 1965, vive e lavora a Macerata. Molto attivo in ambito poetico con diverse pubblicazioni. In ambito critico letterario ha pubblicato un volume e diversi articoli su riviste specialistiche. Ha curato e pubblicato anche diversi lavori in ambito critico musicale e teatrale. Direttore 4ino all’ultimo numero della rivista Ciminiera. Della sua scrittura si sono occupate diverse testate, tra cui Sole 24 ore – Domenica, Avvenire, La Stampa, Rai Radio Uno, America Oggi, La voce di Mantova, L’Unità, oltre a riviste come Poesia, Portales, Pelagos, Origini. Ha fondato e dirige, con l’artista Gaetano Fiacconi, la rivista culturale Quid Culturae, nonché l’omonima associazione.

SEBASTIANO PAGLIUCA: Giovane musicista maceratese autore di tutti i brani degli Elpris, gruppo indie-folk del territorio. Nel 2021 uscirà il suo primo lavoro da solista (“Con le orecchie sotto il mare”). Nell’ultimo anno ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti come solista:

– Terzo classificato XVIII Premio De Andrè
– Finale Primo Maggio Next 2020
– Premio miglior colonna sonora “Marche in Atti” realizzata per lo spettacolo “Moby Dick, l’incubo di Achab” insieme al compositore Massimo Natali
– Premio miglior voce Homeless Rock Fest 13
– Terzo classificato Homeless Rock Fest 13

© riproduzione riservata