POTENZA PICENA – Fino all’inizio degli anni 2010 è stata una delle discoteche più rinomate del centro Italia, ma ora per il complesso dell’ex Babaloo a Porto Potenza si apre un nuovo futuro. A firmarlo un gruppo imprenditoriale anconetano, mandatario di un fondo di investimento, che si è aggiudicato il complesso immobiliare all’asta per un valore complessivo di 1,5 milioni.
L’offerta è stata l’unica presentata, per cui l’aggiudicazione è stata automatica e, a presentare il tutto è stato l’avvocato Alberto Feliziani, che da anni si occupa di seguire il piano di risanamento giuridico dell’intera area, e che assicura che non «rinascerà la discoteca», perché il progetto turistico che c’è dietro l’intera operazione è molto più ampio e complesso.
ll Babaloo chiuse i battenti nel 2012, poi il crac di Banca Marche (originaria finanziatrice dell’opera) trascinò con sé la società Cinque Vele srl, che però nel 2015 si era divisa in due: una società che cura la gestione di oltre 260 posti barca nel porticciolo dietro la spiaggia e un’altra società che ha tutta l’area edificabile che si trova a sud del complesso, quella che una volta era usata come parcheggio della discoteca. Nel 2018, la società Cinque Vele fu dichiarata fallita e Banca Marche attivò due distinte revocatorie rispetto alle due scissioni. Nelle azioni revocatorie è subentrata poi la curatela fallimentare e «una recentissima sentenza del tribunale di Macerata ha già respinto la prima di queste domande – spiega l’avvocato Feliziani – e, a giorni, si attende la decisione anche sulla seconda che, ci auguriamo, possa essere dello stesso tenore della prima».
L’aggiudicatario, quindi, è entrato in possesso non solo della struttura dell’ex Babaloo, ma anche di tutte le strade di accesso interne, della club house appena ristrutturata, dotata di beach bar e ristorantino stagionale e del ristorante maggiore di fianco alla Statale. «La nuova vocazione individuata per l’intera area non sarà quella di una discoteca – prosegue Feliziani -, ma sarà più soft, accessibile a chiunque e senza troppi disagi notturni dovuti a musica a tutto volume. Il piano terra dell’ex Babaloo sarà trasformato in spazi destinati a eventi e cerimonie, mentre il piano superiore dove si trovano le piscine, ritornerà alla sua vocazione originaria per l’intrattenimento giornaliero e serale, ma per un’utenza più adulta. Vogliamo anche aumentare gli attuali 260 posti barca, portandoli a 300 e riattivare la pompa interna pe la distribuzione del carburante».
L’intero complesso, quindi, sarà pienamente fruibile non solo per i turisti che vorranno arrivare in barca, ma anche per chi ama le vacanze nella natura, perché verrà realizzato anche un parco botanico per salvaguardare la particolare flora esistente nella zona. Verrà sistemato tuto il verde e anche il molo sud per accogliere barche fino a 15 metri. «Il progetto complessivo partirà già per la prossima estate – conclude l’avvocato Feliziani – e del parco botanico abbiamo parlato anche con il Comune».