Macerata

Appignano, accertato un caso di Dengue. Il sindaco: «Virus contratto fuori dal nostro territorio»

Allarme caso Dengue ad Appignano, il sindaco Calamita ha rassicurato tutti i cittadini: «Situazione costantemente monitorata»

Mariano Calamita
Mariano Calamita (Fonte foto: Profilo Carlo Mariano Calamita)

APPIGNANO- Accertato un caso di Dengue nel Comune di Appignano, il sindaco Mariano Calamita ha attivato tutte le misure di prevenzione necessarie. «La persona colpita – ha spiegato il primo cittadino di Appignano – ha contratto il virus verosimilmente al di fuori del nostro territorio e sta ricevendo le cure necessarie. Desidero assicurarvi che l’amministrazione comunale, in collaborazione con le autorità sanitarie competenti, ha immediatamente attivato tutte le procedure di controllo e prevenzione previste. Sono state disposte azioni di disinfestazione straordinaria nelle aree interessate – ha aggiunto – e nelle zone limitrofe per ridurre al minimo il rischio di proliferazione del vettore».

Il sindaco Calamita ha poi lanciato un appello di collaborazione a tutti i cittadini per prevenire la diffusione delle zanzare, invitandoli a seguire semplici raccomandazioni: «Eliminare i ristagni d’acqua da sottovasi, bidoni, pneumatici abbandonati e da qualsiasi altro contenitore che possa raccogliere acqua piovana, dove le zanzare depongono le uova. Inoltre di svuotare e pulire regolarmente (almeno una volta alla settimana) i sottovasi e altri contenitori d’acqua, coprire le cisterne e i bidoni per l’acqua piovana con zanzariere ben tese. Inoltre si raccomanda di trattare l’acqua di tombini e caditoie con prodotti larvicidi specifici, seguendo attentamente le istruzioni riportate sulle confezioni».

Il Comune di Appignano ha inoltre avvertito sui sintomi che la Dengue può includere, come febbre alta, forti dolori muscolari e articolari, mal di testa, dolore agli occhi e eruzioni cutanee. In caso di comparsa di questi sintomi è importante consultare immediatamente il proprio medico curante, segnalando anche eventuali viaggi recenti in zone a rischio.

«La situazione – ha concluso il sindaco di Appignano Mariano Calamita – è costantemente monitorata e sarete tempestivamente informati di eventuali sviluppi. Confido nella vostra collaborazione».