MACERATA – Si è tenuto nella giornata di ieri, 26 giugno 2024, il primo incontro tra la Direzione dell’Ast Macerata (presenti il direttore generale Marco Ricci ed il direttore socio sanitario Giancarlo Cordani) ed i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil provinciali insieme alle rispettive categorie dei pensionati (Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil).
L’incontro, richiesto dalle OO.SS. provinciali a seguito della sottoscrizione del Protocollo regionale sulle relazioni sindacali del Marzo scorso, è stato utile per avviare un primo confronto sulle priorità riguardanti la sanità del nostro territorio. Nel corso dell’incontro si è parlato delle progettualità in corso relative all’assistenza sanitaria territoriale, della gestione delle liste di attesa, di integrazione socio-sanitaria, dello stato di avanzamento dei lavori previsti dagli investimenti compresi nel Pnnr, missione 6 e delle iniziative da poter costruire sui temi della prevenzione.
La Direzione dell’Ast si è impegnata a rendere il confronto con le OO.SS. permanente, con la convocazione di tavoli periodici per discutere dei problemi e delle criticità raccolte, in una prospettiva di relazioni sindacali positive.
«Riteniamo importante l’avvio di questo confronto – dichiarano i sindacalisti presenti – Ci auguriamo fortemente che le disponibilità raccolte non rimangano delle mere dichiarazioni di intenti ma che possano portare all’effettiva realizzazione di relazione positive e di risultati concreti, con l’unico obiettivo di tentare di risolvere i gravi problemi che attanagliano la nostra sanità». Che proseguono: «Da parte nostra vogliamo rappresentare le pesanti criticità che i cittadini ci raccontano quotidianamente, troppe persone ogni giorno rinunciano a curarsi perchè non trovano risposte nella sanità pubblica, temi che abbiamo più volte segnalato e su cui ci siamo più volte mobilitati. Il nostro auspicio è che l’avvio di questo tavolo di confronto periodico possa essere un positivo primo passo e che possa portare a soluzioni condivise per migliorare la vita dei nostri cittadini».