CIVITANOVA – Approvato a maggioranza, nella seduta del Consiglio comunale di venerdì 28, il nuovo regolamento di Polizia Urbana e di Decoro di Civitanova Marche (contenente 45 articoli). Il Consiglio, a porte chiuse, ha infatti dato avvio al documento che dà il via al DASPO urbano, vieta l’esposizione dei panni stesi all’esterno delle abitazioni, combatte in modo ancora più stringente il commercio abusivo e introduce tantissime altre novità.
«Un percorso grazie al quale è stato possibile, con i suggerimenti, le segnalazioni e le proposte dei cittadini, arrivare a dotare la città di dispositivi e di strumenti in grado di rispondere alle nuove esigenze dovute ai grandi cambiamenti e allo sviluppo della nostra città – ha commentato il primo cittadino Fabrizio Ciarapica -. Siamo uno dei pochi comuni della regione a dotarsi di un Regolamento di Polizia Urbana e di Decoro così completo che permetterà alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine di avere ulteriori strumenti necessari per contrastare illegalità e microcriminalità e a tutela del decoro. Atti concreti per una Civitanova più sicura, più ordinata e civile».
«Uno dei punti di forza del regolamento è l’introduzione del DASPO urbano che permetterà di allontanare e vietare l’accesso in alcune vie, piazze e parchi a quelle persone che reiterano comportamenti lesivi della decenza, del decoro, della quiete e dell’igiene, o che si renderanno responsabili di atti di danneggiamento o comportamenti potenzialmente lesivi per l’incolumità delle persone – ha osservato il sindaco -. Entro 48 ore tale provvedimento di allontanamento sarà segnalato alla Questura che a sua volta provvederà a verificarne il rispetto. A fronte di ulteriori comportamenti negativi o violenti, potrà quindi scattare anche il provvedimento di espulsione da parte dell’autorità di polizia. Il Daspo urbano è un “piccolo” provvedimento che sono certo possa servire a migliorare molte situazioni».
«Numerose le novità introdotte dal nuovo testo regolamentare composto da 45 articoli – ha continuato il sindaco -. Tra queste le disposizioni per contrastare il commercio abusivo, l’accattonaggio molesto e i lavavetri, l’attività di richiamo o invito alla prostituzione, il sovraffollamento abitativo. Inoltre ci sono disposizioni che riguardano la cura e custodia degli animali, degli immobili, la tutela della quiete pubblica, il commercio su area pubblica e itinerante, le attività commerciali, la disciplina nei parchi e aree verdi».
«Il nuovo Regolamento di polizia urbana è uno strumento dedicato alla città, alla sicurezza e alla tutela dei cittadini e dei suoi beni più preziosi. Seguire queste nuove norme non deve essere vissuto come un’imposizione ma come un atto d’amore verso la propria città, verso gli altri e ovviamente verso se stessi. Ci impegneremo per permettere ai cittadini di conoscere nei dettagli il regolamento che sarà anche pubblicato e consultabile a breve sul sito del comune» ha concluso Ciarapica.