Macerata

San Severino Marche, quasi mille le pratiche presentate all’ufficio Sisma

Il finanziamento delle pratiche private sfiora quota 440 milioni di euro. Il sindaco Piermattei: «Rientra nell’ambito degli interventi post-sisma la consegna della nuova palestra dell’Istituto "Eustachio Divini"»

San Severino Marche
Il Municipio di San Severino Marche

SAN SEVERINO MARCHE – Sono quasi mille le pratiche presentate all’ufficio Sisma del Comune di San Severino Marche e relative alla ricostruzione di edifici o di attività produttive in una delle realtà territoriali più vaste di tutta l’area del cratere con i suoi quasi 194 chilometri quadrati di estensione.

Intanto il finanziamento delle pratiche private, di quelle che fanno riferimento agli edifici pubblici e ai luoghi di culto e i contributi concessi per la delocalizzazione delle attività produttive, è arrivato a sfiorare la quota di 440 milioni di euro, esattamente 439.508.748 euro. Solo per la ricostruzione privata la cifra già stanziata è di oltre 398 milioni di euro.

«Questa somma – ha spiegato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, durante l’ultima seduta del Consiglio comunale – andrà per il recupero di 698 edifici mentre, proprio per quanto riguarda le pratiche presentate, esse riguardano 424 immobili interessati da interventi di ricostruzione leggera, altri 132 da ricostruzione pesante, 434 dall’Ordinanza 100 e 6 dall’Ordinanza 13/2017. In totale sono 428 le pratiche concluse per contributi sisma e 43 per contributi fuori sisma».

«Rientra sempre nell’ambito degli interventi post-sisma la consegna della nuova palestra dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” – ha poi spiegato in aula Piermattei -. Mi sento in dovere di ringraziare il commissario straordinario per la Ricostruzione sisma 2016, senatore Guido Castelli, per questo importantissimo risultato raggiunto».

L’opera, del costo di 2 milioni di euro, rappresenta un primo ritorno alla normalità per i tanti studenti dell’Istituto e il “primo passo – come ha sottolineato il commissario Castelli – verso la consegna di tutto l’Istituto per l’anno scolastico 2025 – 2026”.

Tra i cantieri ricordati dal sindaco nel suo intervento d’apertura all’ultima seduta del Consiglio comunale anche quello dei lavori al monastero di Santa Caterina per un importo complessivo di quasi 2 milioni e 200mila euro, che ha permesso alla comunità monastica il ritorno alla normalità. Resta inagibile la chiesa, ma la riconsegna del complesso consente il mantenimento di un importante riferimento per tantissimi fedeli.