MACERATA – L’Università di Macerata entra a far parte del Centro di ricerca interuniversitario sui servizi di pubblica utilità Crisp, con sede presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca. Questa nuova collaborazione segna un momento significativo per l’ateneo maceratese, che si unisce ad altri prestigiosi istituti nel campo della ricerca scientifica e dell’innovazione, come le Università di Milano, Udine, Bologna e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’accordo coinvolge i Dipartimenti di Giurisprudenza e di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali. I referenti dell’accordo, inseriti all’interno di un quadro interdisciplinare di collaborazione con gli altri atenei, sono i docenti Guido Canavesi per il settore del diritto del lavoro e Emanuele Frontoni per i settori che riguardano l’informatica e l’intelligenza Artificiale.
«L’ingresso del nostro Ateneo nel Centro – dichiara Canavesi – rappresenta non solo un’opportunità di crescita e sviluppo per l’ateneo, ma anche un arricchimento per il Centro stesso. C’è un passaggio da un apporto personale a una collaborazione come intero Ateneo. L’apporto di nuove competenze, visioni e risorse contribuirà in maniera significativa agli obiettivi comuni di ricerca avanzata e innovazione».
Il Crisp, fondato nel 1997, si è affermato come un polo di eccellenza nella ricerca interdisciplinare, concentrando i suoi sforzi su studi di alto profilo nel settore dei servizi di pubblica utilità. Grazie al contributo di professori e ricercatori provenienti da sei atenei, il Centro ha consolidato la propria reputazione a livello nazionale e internazionale.
Il sviluppa ricerche, progetti e formazione nell’ambito della Data Science e del Big Data Analytics, con l’obiettivo di estrarre valore dai dati per supportare processi decisionali efficaci. L’ambiente accademico multidisciplinare favorisce l’innovazione e la ricerca e offre programmi educativi mirati a fornire le competenze necessarie per la gestione e l’analisi di grandi volumi di dati.