Macerata

In auto con una pistola rubata e munizioni, 28enne civitanovese patteggia

Un anno e dieci mesi è la pena concordata con il pm. Il giovane era stato arrestato il 9 marzo scorso dopo un controllo effettuato dai carabinieri sul lungomare Piermanni di Civitanova

CIVITANOVA – Quando a marzo scorso fu fermato dai carabinieri sul lungomare, i militari gli trovarono in auto una pistola rubata caricata con 10 cartucce e a casa altre munizioni ed era finito in manette. Oggi, un civitanovese di 28 anni ha patteggiato un anno e dieci mesi di reclusione. Era accusato di porto illegale in luogo pubblico della pistola e delle munizioni, ricettazione dell’arma e detenzione illegale di munizioni.

L’arresto risale al pomeriggio del 9 marzo scorso quando una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile di Civitanova, guidata dal sottotenente Alfredo Russo, era impegnata in servizi di controllo del territorio sul lungomare Piermanni. Il giovane stava transitando a bordo della propria auto quando i militari gli imposero l’Alt. A seguito di un controllo i militari trovarono all’interno di un borsello nascosto sotto il suo sedile, una pistola Tanfoglio P21 calibro 9×21 completa di caricatore e caricata con 10 cartucce. Ne seguì una perquisizione domiciliare al termine della quale furono trovate altre 61 cartucce calibro 9×21 e 15 cartucce calibro 7,65 parabellum.

Furono eseguiti ulteriori accertamenti sull’arma e i militari appurarono che la pistola era stata rubata in provincia di Perugia nel novembre del 2019. Il 28enne era stato quindi arrestato e condotto in carcere a Montacuto. Questa mattina si è celebrata l’udienza a suo carico dinanzi al giudice Claudio Bonifazi e al sostituto procuratore Stefania Ciccioli, pubblico ministero titolare del fascicolo. Attraverso il proprio legale, l’avvocato Pietro Antonio Siciliano, il giovane ha concordato con il pubblico ministero un patteggiamento a un anno e dieci mesi di reclusione.