MACERATA – Oltre quattro milioni di euro divisi in sette interventi per implementare l’impiantistica sportiva a livello locale. Il bando “Sport e periferie” del Dipartimento dello sport del Consiglio dei ministri regala una nuova boccata di ossigeno al territorio. Sono stati ammessi a finanziamento, infatti, sette progetti per la provincia di Macerata che riguardano i Comuni (per un totale di 4.284.568 euro) di Civitanova, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, San Severino e Sarnano. Unica società sportiva finanziata, invece, è stata la Palombese di Cessapalombo.
I 700mila euro assegnati a San Severino saranno investiti per il progetto di ampliamento e riqualificazione energetica della bocciofila di viale della Resistenza. Collocato nel rione Settempeda, l’impianto potrà così essere rimesso a norma e sottoposto a un intervento di manutenzione straordinaria che darà la possibilità di realizzare, al suo interno, anche un campo da padel, una palestrina polifunzionale e i locali dei servizi annessi a taleattività quali spogliatoi, infermeria, ripostigli. Per la nuova struttura si farà ricorso a fonti energetiche alternative.
Altri 334mila euro, invece, sono stati destinati al Comune di Montefano per il progetto di adeguamento del campo sportivo comunale dell’Immacolata. Il costo complessivo dell’intervento è di 480mila euro, per cui i fondi che mancano saranno integrati dal Comune. «Ringraziamo la Commissione per l’opportunità concessa a Montefano – commenta il sindaco Angela Barbieri -, premiando il nostro costante impegno con un così cospicuo riconoscimento economico». Il progetto prevede il completamento della recinzione dell’area da gioco e la realizzazione di una separazione fra le tifoserie locali e ospiti, la possibilità di installare una tribuna per i tifosi ospiti, la realizzazione di nuovi bagni e di un impianto di illuminazione ordinaria e di emergenza della tribuna e la sostituzione dell’impianto di illuminazione del campo da gioco con proiettori a Led.
Ulteriori 120mila euro (che saranno aumentati di altri 50mila euro dal Comune), invece, sono stati destinati a Monte San Giusto e saranno impiegati per i lavori di manutenzione ed efficientamento energetico del bocciodromo comunale. L’intervento prevede la rigenerazione dell’impianto sportivo mediante il rifacimento della copertura esistente in quanto causa di diffuse e continue infiltrazioni di acqua al suo interno, oltre al miglioramento energetico della struttura stessa, che permetterà di abbattere i costi di gestione dell’impianto, con un incremento di prestazione energetica di almeno due classi. «Il progetto – spiega l’amministrazione – si pone due obiettivi: la rigenerazione e valorizzazione della struttura esistente, la promozione dell’integrazione sociale e del benessere psicofisico, la riduzione e il contrasto della vulnerabilità sociale e materiale».