CAMPOROTONDO DI FIASTRONE – Stavano indagando su un presunto giro di spaccio, quando hanno deciso di effettuare una perquisizione in casa di un 19enne. È stato così che i carabinieri hanno trovato hashish, marijuana e 1.500 euro in contanti. Nei guai è finito un giovanissimo di Camporotondo di Fiastrone.
La perquisizione, su delega della Procura di Macerata, è stata eseguita ieri mattina 4 ottobre dai carabinieri dell’Aliquota operativa del Norm della Compagnia di Tolentino guidata dal maggiore Giulia Maggi insieme ai colleghi delle Stazioni di Belforte del Chienti e di San Ginesio. Il 19enne era già finito in un’indagine poiché ritenuto essere coinvolto in un’attività di cessione di sostanze stupefacenti nei confronti di un tolentinate. Quando i carabinieri hanno eseguito il controllo hanno trovato all’interno di un mobile 10 grammi di hashish, due bustine di marijuana e materiale vario per il taglio, la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente. Non solo. I militari hanno anche trovato 1.500 euro in banconote di piccolo taglio nascosti in una cassetta di sicurezza in metallo all’interno di una parete attrezzata. Soldi, stupefacente e il materiale rinvenuti sono stati sequestrati mentre dell’esito dell’attività investigativa è stata informata all’autorità giudiziaria.
Nel corso dei controlli eseguiti dalla Compagnia di Tolentino la scorsa nottata, a Tolentino, i carabinieri hanno controllato e sottoposto a perquisizione un 29enne residente in provincia che, alla vista dei militari, ha tentato di disfarsi di un involucro lanciandolo dal finestrino. I militari hanno recuperato l’involucro che conteneva cocaina e hanno sottoposto l’automobilista all’alcoltest che ha dato esito positivo: aveva un tasso di alcol nel sangue superiore a 1 grammo per litro. Il 29enne è stato quindi denunciato per guida in stato di ebbrezza alla Procura e segnalato al prefetto in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti. Gli è stata anche ritirata la patente