Macerata

Blitz in una casa a Potenza Picena: uno straniero scappa dal balcone, il coinquilino aggredisce gli agenti

Arrestati entrambi. Sul fuggitivo pendeva un ordine di carcerazione, l'altro, un marocchino di 36 anni, è finito in manette per resistenza, detenzione di droga e procurata inosservanza di pena

POTENZA PICENA – Cercano uno straniero per arrestarlo, vengono aggrediti dal coinquilino. In casa trovati anche hashish, cocaina ed eroina. È finito con due arresti e il sequestro di oltre 170 grammi di droga il blitz effettuato dagli agenti della questura di Fermo in un appartamento a Porto Potenza Picena.

Gli agenti erano sulle tracce di un extracomunitario nei cui confronti la Procura generale presso la Corte di Appello di Ancona aveva spiccato un ordine di carcerazione il 13 ottobre scorso. A seguito di mirati accertamenti i poliziotti fermani erano arrivati a individuare un appartamento nella frazione Porto del comune di Potenza Picena come possibile dimora dell’extracomunitario. Così ieri nove agenti hanno raggiunto l’abitazione, ma quando l’extracomunitario si è accorto della loro presenza ha tentato la fuga calandosi dal balcone.

Nel frattempo il coinquilino, un marocchino di 36 anni, ha prima cercato di impedire agli agenti di entrare, poi li ha aggrediti, ma è stato subito bloccato e ammanettato. Poco dopo anche l’altro straniero è stato raggiunto e fermato. Ne è seguita una perquisizione domiciliare che ha dato esito positivo: nell’abitazione sono stati trovati 16 involucri contenenti circa 172 grammi di hashish, 1,10 grammi di cocaina e 0,90 grammi di eroina, oltre a due bilancini di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e tre confezioni di metadone intestate ad una ragazza italiana.

Il marocchino, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, detenzione (in concorso con il coinquilino) dello stupefacente e procurata inosservanza di pena, per aver aiutato il coinquilino a sottrarsi all’esecuzione della pena, dopo una notte trascorsa nella camera di sicurezza, è stato condotto in Tribunale a Macerata dinanzi al giudice Andrea Belli e al pm Stefano Lanari. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere. L’udienza è stata rinviata al prossimo 16 gennaio. Lo straniero è difeso dall’avvocato Giuliano Giordani.

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