Quest’anno sono stati 33 gli studenti delle scuole superiori premiati nelle Marche e 266 a livello nazionale, provenienti da 42 province italiane, che si sono distinti nel corso dell’anno scolastico 2021-2022: 85 di loro hanno ricevuto un assegno da 700 euro, altri 181 un assegno da 500 euro. In particolare, a Pesaro Urbino sono stati 21 gli studenti premiati, 11 a Macerata e uno a Fermo. Un folto gruppo di ragazze e ragazzi ha partecipato di persona all’evento, che è stato anche trasmesso in streaming. Si è svolta al Bper Banca Forum Monzani di Modena, la cerimonia di consegna delle borse di studio Bper Banca, edizione numero 57.
A Pesaro Urbino Guia Bersigotti, Andrea Biagioli, Karim El Berni, Elena Ghiselli, Mirco Giorgi, Francesco Gnucci, Emily Guarandelli, Elisa Hlatcu, Chiara Mariani e Marco Rulli hanno ricevuto il premio da 700 euro. A Francesco Arcangeli, Martina Bardeggia, Matteo Carletti, Sara Casini, Aurora Cecchini, Francesca Lepore, Filippo Mariani, Chiara Mercanti, Gloria Sconciafurno, Serena Sperandio e Rebecca Spineti il premio da 500 euro.
A Macerata Davide Postacchini e Edoardo Sommariva hanno ricevuto il premio da 700 euro. A Luna Boarelli, Benedetta Bufalari, Beatrice Bufalari, Irene Crocetti, Veronica Maya Eleonori, Fabrizio Salvucci e Rita Vitali il premio da 500 euro.
A Fermo Achille Fabbri Jennings ha ricevuto il premio da 500 euro.
Per Bper Banca sono intervenuti il Chief Human Resources Officer, Giuseppe Corni, e la Responsabile Direzione Communication, Serena Morgagni. Erano inoltre presenti il Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Carlo Adolfo Porro, il Dirigente Scolastico Regionale, Giuseppe Schena, e, per il Comune di Modena, l’Assessore alla Cultura, Politiche giovanili, Città universitaria, Andrea Bortolamasi, e l’assessore per l’Istruzione, Formazione professionale, Sport e Pari Opportunità, Grazia Baracchi.
Il Premio è stato istituito nel 1967 in occasione del centenario della Banca Popolare di Modena ed è ancora oggi portato avanti nel solco della tradizione, dalla banca, diventata nel frattempo Bper Banca.
L’iniziativa è un’ulteriore testimonianza dell’attenzione che l’Istituto riserva ai territori, con particolare riguardo al mondo della scuola, dell’educazione e delle giovani generazioni.
Nel corso dell’evento Giuseppe Corni, Chief Human Resource Officer di Bper ha affermato: «Come Banca che vive con convinzione la propria responsabilità sociale, desideriamo dare un segnale importante e far capire alle ragazze e ai ragazzi che investire sullo studio e sulla cultura è premiante, sono valori sui quali potranno costruire il loro futuro migliore. La consegna delle borse di studio è un appuntamento annuale che fa parte della tradizione di BPER, ma ogni volta ci emoziona e ci arricchisce perché condividiamo la soddisfazione di questi studenti, ascoltiamo le loro storie, impariamo anche noi qualcosa dai loro sogni e dalle loro aspirazioni. La Banca – ha aggiunto Corni – porta avanti da tanti anni numerosi progetti per valorizzare gli studenti meritevoli, in particolare con iniziative didattiche e partnership con Accademie, Università e scuole».