Macerata

Macerata, caduta in casa resta bloccata per due giorni: anziana salvata dalla Polizia locale

A dare l'allarme è stato il nipote che non riusciva a mettersi in contatto con la zia. Gli agenti, insieme ai vigili del fuoco, hanno sfondato la porta e hanno trovato la 92enne riversa a terra, ma cosciente

MACERATA – Cade in casa, ma non riesce a chiamare i soccorsi. A dare l’allarme è stato il nipote, preoccupato perché non la sentiva da due giorni. È una storia, per fortuna, a lieto fine quella che ha coinvolto una 92enne di Villa Potenza che è stata soccorsa grazie al pronto intervento della Polizia locale e dei vigili del fuoco.

La donna era caduta, ma vivendo da sola non era riuscita a chiamare i soccorsi o ad allertare i vicini. È stato il nipote, residente a Castelfidardo, dopo due giorni in cui non riusciva a mettersi in contatto con la zia, a chiamare i vigili urbani oggi pomeriggio. Gli agenti, che a loro volta hanno allertato i vigili del fuoco e il 118, si sono recati a casa della donna e, vedendo la luce accesa, hanno deciso di forzare la porta d’ingresso. La donna era riversa a terra, ma cosciente. Per accertamenti è stata trasferita in ospedale, anche se le sue condizioni sono sembrate buone.

«Siamo molto contenti che sia risolta nel migliore dei modi la brutta ‘avventura’ di cui l’anziana è stata protagonista – ha commentato l’assessore alla Sicurezza, Paolo Renna -. Un plauso agli agenti della Polizia locale che prontamente sono intervenuti riuscendo a scongiurare il peggio». «Grazie a tutti gli agenti, da quelli che al momento dell’allarme prestavano servizio nella sala operativa a quelli di pattuglia che sono intervenuti sul posto scongiurando quella che poteva trasformarsi in una tragedia – ha aggiunto il comandante della Polizia locale, Danilo Doria . Il salvataggio della donna è stato un lavoro di squadra che ci ha visti collaborare con i vigili del fuoco e il 118 in maniera efficace».