Macerata

Calci e pugni a un conoscente in strada. Coppia a processo per lesioni aggravate

La vicenda risale al 7 maggio 2018. Quel giorno, a Civitanova, intervenne anche un carabiniere libero dal servizio che per bloccare gli aggressori utilizzò uno spray urticante

Il tribunale di Macerata

MACERATA – Calci e pugni a un conoscente in strada, coppia a processo per lesioni aggravate. Si è aperto ieri – 7 gennaio – il processo a carico di una coppia di civitanovesi di origine campana, lui di 53 anni lei di 49.

I fatti contestati risalgono al 7 maggio del 2018 quando i due avrebbero aggredito un loro conoscente che oggi ha 43 anni, anche lui campano, al culmine di una discussione.

Secondo la ricostruzione effettuata dalla procura il 53enne avrebbe afferrato per il collo il 43enne cercando di colpirlo con un cacciavite all’altezza dello stomaco, ma in difesa della vittima intervenne un carabiniere libero dal servizio che si trovava casualmente nelle vicinanze e che per bloccare gli aggressori aveva utilizzato uno spray urticante.

La vittima, a causa di quell’aggressione fu costretta a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. I sanitari accertarono che l’uomo aveva la frattura delle ossa nasali e diversi traumi alla spalla, al torace e all’addome per una prognosi di 25 giorni.

Ieri, dunque, si è aperto il processo a carico della coppia, difesa dall’avvocato Patrizia Palmieri. I due sono accusati di lesioni aggravate e lui anche di porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il 43enne si è costituito parte civile con l’avvocato Ivan Gori. L’udienza è stata rinviata dal giudice Federico Simonelli al 3 marzo del 2022 per iniziare a sentire i primi testimoni. A sostenere l’accusa in aula il pubblico ministero Marco Tarquinio Severini.