Macerata

Testata al portiere del Borgo Mogliano, Daspo per l’arbitro

Si tratta di un 31enne, di origini napoletane, che non potrà accedere agli impianti sportivi sul territorio nazionale per un anno. È il primo provvedimento in Italia adottato nei confronti di un direttore di gara

MACERATA – Colpito dal Daspo l’arbitro che lo scorso primo febbraio, durante l’incontro di calcio tra Borgo Mogliano e Montottone, ha colpito con una testata il portiere della squadra di casa, Matteo Ciccioli.

Il calciatore, espulso durante il match, era stato raggiunto da una testata da parte del fischietto, un 31enne di origini napoletane, al termine dell’incontro, finito 3 a 1, all’uscita dagli spogliatoi. Il portiere del Borgo Mogliano, sottoposto alle cure del caso e trasferito in ospedale, aveva riportato 15 giorni di prognosi.

Dopo gli accertamenti svolti dai carabinieri, il questore Antonio Pignataro, ha emesso nei confronti dell’arbitro un provvedimento di Daspo della durata di un anno. Il direttore di gara non potrà, per tutto l’anno, accedere agli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento di incontri di calcio valevoli per i campionati di serie A-B-C e per tutti i campionati Dilettanti. Non potrà assistere alle gare valevoli per le coppe nazionali e internazionali, alle partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle serie menzionate e alla nazionale italiana di calcio.

È il primo provvedimento di Daspo adottato in Italia nei confronti di un arbitro di calcio.