CALDAROLA – I carabinieri fanno sgomberare un’area dove dei ragazzi stavano organizzando un rave party, poi intervengono per prestare loro soccorso dopo un incidente e uno dei giovani li accusa di avergli manomesso i freni. Accusato di oltraggio a pubblico ufficiale, oggi il giovane è stato assolto per tenuità del fatto. L’intervento risale al 15 luglio del 2017 quel giorno due pattuglie dei carabinieri intervennero a Caldarola per far sgomberare un terreno nelle vicinanze della chiesa di Maria Maddalena dove un gruppo di giovani stava organizzando un rave party.
I giovani, che avevano raggiunto l’area a bordo di alcune auto, furono allontanati ma poco dopo alcuni di loro rimasero coinvolti in un incidente stradale. Secondo la ricostruzione accusatoria quando i militari intervennero per prestare loro soccorso uno di questi, un giovane di fuori regione che oggi ha 39 anni, avrebbe iniziato a offendere i carabinieri accusandoli di aver manomesso i freni provocando così l’incidente stradale. Identificato, il 39enne è stato prima denunciato e poi è finito sotto processo con l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale.
Oggi la discussione e la sentenza. Il pubblico ministero Rocco Dragonetti ha chiesto la condanna a quattro mesi di reclusione, il giudice Vittoria Lupi ha assolto l’imputato per particolare tenuità del fatto.