CALDAROLA – La Befana a Caldarola, oltre ai tradizionali dolci, ha portato anche tamponi per i bambini per garantire un rientro in classe in sicurezza questa mattina. Ieri, 7 gennaio, infatti, il sindaco-farmacista Luca Giuseppetti e sua figlia Alice hanno effettuato i test agli studenti delle scuole primarie e secondarie: su 135 tamponi effettuati solo due sono risultati positivi.
«Dai più piccoli dobbiamo imparare tanto – ha commentato il sindaco – Si sono sottoposti a tampone in modo ordinato e per nulla impauriti, consapevoli che in questo modo possono tornare a scuola, tra gli amici, in piena sicurezza. La Dad è un’eventualità che dobbiamo scongiurare in tutti i modi perché è sì importante la loro salute fisica ma lo è altrettanto quella psicologia. Quindi, in attesa di decisioni differenti dalla Regione o dal Governo centrale in merito al ritorno tra i banchi da oggi (7 gennaio), insieme ai miei amministratori ci siamo sentiti più tranquilli ad agire in questo modo in autonomia. I tamponi sono stati acquistati direttamente dal Comune, ma saranno rimborsati dai fondi che la Regione ha appositamente stanziato».
A Macerata, invece, da questa mattina è attivo il punto drive per i tamponi, dove si può accedere solo su prenotazione, nella nuova sede di Piediripa, dietro al centro vaccinale. Una soluzione che è stata scelta dall’Asur per risolvere i problemi di caos al traffico che si creavano a Santa Croce.