CAMERINO – Continuano i controlli del giovedì della movida universitaria anche a Camerino dove i militari hanno sanzionato alcuni giovani per il non utilizzo della mascherina.
I carabinieri della città ducale, coordinati dal capitano Roberto Nicola Cara, insieme ai colleghi del N.A.S. di Ancona e in collaborazione con la Polizia locale, nella serata di giovedì e nella conseguente nottata hanno messo in campo una serie di controlli in base a quanto deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Flavio Ferdani.
I carabinieri della città ducale hanno organizzato dei servizi specifici finalizzati al rispetto delle misure di contenimento del Covid-19 e hanno sanzionato dodici ragazzi che avevano violato l’obbligo dell’utilizzo della mascherina nei luoghi all’aperto – in particolare nelle principali vie della città ducale – e che non rispettavano il divieto di assembramento.
Di una settimana fa infatti l’ordinanza del neo Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha stabilito l’utilizzo della mascherina per tutta la giornata e anche all’aperto in tutto il territorio marchigiano in caso di assembramenti.
I militari del capoluogo dorico, insieme ai colleghi di Camerino, hanno poi controllato cinque attività commerciali e non hanno riscontrato nessuna violazione. Due invece le persone che sono state denunciate, si tratta di giovani italiani, per guida in stato di ebbrezza alcolica; per loro è scattato anche il ritiro della patente di guida.
I controlli da parte delle forze dell’ordine continueranno anche nel fine settimana e nei giovedì di movida universitaria per garantire il rispetto delle norme anti-Covid e contenere, per quanto possibile, l’emergenza pandemica.