CAMERINO – “Camerino fuori le mura – Prospettive d’arte dal Quattrocento al Settecento. Studi e ricerche”. È questo il titolo del volume curato da Francesco Maria Orsolini, dirigente del liceo artistico Edgardo Mannucci di Ancona. Il volume, che verrà presentato alla sala convegni dell’Università di Camerino venerdì 10 dicembre, riprende il titolo dell’omonima mostra.
«Si tratta di un volume che raccoglie saggi e ricerche svolte da alcuni storici dell’arte, in occasione della mostra che è stata già presentata d esposta questa estate a Camerino – evidenzia Orsolini- Il titolo è infatti lo stesso e allude al fatto che purtroppo la mostra era ancora all’esterno del centro storico, per motivi d’inaccessibilità a causa del sisma che ha colpito la cittadina qualche anno fa».
«Ma il titolo ha anche altri significati di carattere storico – continua il curatore del volume – Camerino ha infatti esercitato un’influenza importante ben al di là dalle mura cittadine. Nei secoli scorsi, Camerino aveva il dominio su un territorio che in parte comprendeva aree dell’Umbria e delle Marche. E comunque, anche finita l’autonomia del Ducato di Camerino, con la devoluzione allo Stato della Chiesa, Camerino ha continuato a esercitare importanti influenze attraverso intellettuali e rapporti con la gerarchia ecclesiastica».
«Quindi, si sono avuti contagi importanti con diverse città italiane, tra cui, prima tra tutte, Roma. Altra città importante per Camerino, è Ferrara, perché un ramo della famiglia dei Da Varano era a Ferrara e un’opera della mostra ritrae Giulia Da Varano da bambina».
A moderare l’incontro sarà la docente Gaia Remiddi. L’appuntamento è per le 15 e alla presentazione è invitata la cittadinanza. L’incontro sarà trasmesso anche in videoconferenza.