CAMERINO – Controlli al Sottocorte Village, carabinieri in azione: raffica di denunce. Nei guai in cinque per una aggressione nei confronti di uno studente. Come stabilito nel corso di un recente Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Comando Provinciale Carabinieri di Macerata ha disposto l’esecuzione di un servizio ad alta visibilità nel comune di Camerino, che si è svolto ieri nei pressi dell’area Sottocorte Village, luogo di ritrovo dei giovani universitari, dove nel mese di settembre scorso un giovane aveva compiuto abusi sessuali nei confronti di una studentessa. Nel corso del servizio, per cui sono state impiegate 6 pattuglie, sono stati controllati 18 veicoli e 25 persone, di cui 12 di nazionalità straniera. I militari del Nucleo Radiomobile hanno controllato un 19enne residente a Rovigo che deteneva 1,6 grammi di marijuana: è stato segnalato al Prefetto per uso personale di stupefacenti. Gli stessi militari hanno anche denunciato un 23enne di Varese per guida in stato di ebbrezza alcolica, risultano positivo all’esame etilometrico, con un tasso pari a 1,65 g/l.. Si è proceduto anche al ritiro della patente di guida e al sequestro del mezzo. La Compagnia Carabinieri di Camerino, a seguito di tempestive indagini, ha denunciato 5 studenti per lesioni personali, i quali avevano aggredito un loro coetaneo nella stessa giornata di ieri, provocandogli gravi lesioni personali. Inoltre, la Stazione Carabinieri di Camerino, a conclusione di attività investigativa, ha denunciato due uomini abruzzesi per il reato di truffa in concorso, messo a segno nel mese di settembre. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che uno degli indagati aveva telefonato a un 60enne del posto, fingendo di essere un impiegato delle poste, quindi, con artifici e raggiri, lo aveva convinto ad effettuare un bonifico istantaneo di 1.500 euro su una poste-pay.