Macerata

Camping Le Giare di Civitanova Marche, Forza Italia: «Va ripristinato». Il Comitato: «Si mettano d’accordo al loro interno»

«Il sindaco dice una cosa, il resto del partito un'altra: facciano chiarezza», le parole di Cea nei confronti di Forza Italia sulla questione dell'ex camping le Giare

Angelo Broccolo e Siria Carella
Angelo Broccolo e Siria Carella del comitato Cea

CIVITANOVA MARCHE- Camping le Giare: Forza Italia chiama, il Comitato Cea risponde: «Il sindaco dice una cosa, il resto del partito un’altra: facciano chiarezza». Gli azzurri ieri erano intervenuti parlando di “rilancio” dell’area dell’ex Camping di Fontespina, che è di proprietà privata e che al momento versa in condizioni di totale abbandono.

Ma sulla questione torna il comitato Cea (Cittadini elettori attenti) che da anni ha a cuore le sorti della struttura, battendosi affinché il Comune impieghi una parte delle proprie risorse per far sì che da quelle parti sorga un nuovo e attraente campeggio. «Finalmente a cinque anni dal grido di aiuto degli abitanti del quartiere Fontespina – dicono i referenti di Cea – si comprende l’opportunità che l’area dell’ex campeggio Le giare rappresenta per la città. Si tratta di riagganciare un tipo di turismo che si era perso,  ma che tanto aveva dato in passato al quartiere e a tutta la città. La campagna elettorale è finita da tempo ed è sopraggiunta l’ora di passare ai fatti. E proprio nel periodo delle elezioni  il tema a livello politico è stato recepito da Forza Italia che l’ha messo sul piatto della coalizione di centro destra mentre Fratelli ‘Italia, attraverso i buoni uffici in regione del consigliere Pierpaolo Borroni, riusciva a cogliere l’impegno dell’allora assessore al bilancio regionale Guido Castelli, affinché previa presentazione di un progetto legato al turismo da parte dell’attuale amministrazione, la Regione avrebbe partecipato in quota parte all’acquisto dell’area».

La richiesta

Da qui la richiesta al primo cittadino. «Appresa l’ufficialità – illustrano – dell’impegno dell’ente regionale si chiese al sindaco (Fabrizio Ciarapica, ndr) di mantenere l’impegno preso dal suo partito in campagna elettorale. Ma ad oggi siamo ancora in attesa di riscontro. Per quanto riguarda ciò che riporta una parte della stampa, ossia che il comune abbia fatto “vari tentativi andati a vuoto per arrivare all’acquisto dell’area ricordiamo che noi del comitato Cea siamo stati contattati dalla proprietà e possiamo assicurare che, in base a quanto riportato dalla stessa società, non vi sono stati mai contatti con le varie amministrazioni susseguitesi negli anni. Ma questi non sono tempi di polemiche, bensì di costruzione del nostro futuro. Ora – concludono dal Comitato Cea – è chiaro che se esiste davvero la volontà di passare dalle parole ai fatti c’è bisogno che in primis Forza Italia faccia chiarezza al suo interno, visto che il sindaco ha comunicato che non era intenzione dell’amministrazione prendersi carico l’area».