CIVITANOVA – «No al passaggio dei mezzi pesanti dei rifiuti nelle nostre vie». Differenti zone della città, medesime richieste a Cosmari e giunta. In poche parole è questo il resoconto della riunione che si è svolta ieri (giovedì 23 giugno), nella sala giunta di palazzo Sforza a Civitanova, tra il sindaco uscente Fabrizio Ciarapica, il direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e i comitati “Basta puzza” e “Piane di Chienti” in cui si sono trattati alcuni problemi relativi alla presenza di centri di stoccaggio o di raccolta rifiuti nei due quartieri.
In particolare, si sono messi in evidenza i rappesentanti di “Basta puzza”, Carmen Lisa Carella, Loris Tosoni, Rossano Achilli e Lucilla Foglia. Il comitato è attivo da alcuni anni nel rione Fontanella, per combattere il problema dei miasmi provenienti dall’impianto di depurazione. Così, l’incontro di ieri è stato l’occasione per allargare la questione anche ai cattivi odori provenienti «dai cassoni a cielo aperto – spiegano dal comitato – che si aggiungono a quelli già causati dalla presenza del depuratore».
Ma non è tutto. Sul tavolo delle richieste anche lo spostamento del traffico dei mezzi pesanti del Cosmari che transitano dalle parti di via Fontanella a causa della presenza dell’impianto di depurazione e del centro di raccolta comunale, «causando – proseguono i residenti di via Fontanella – delle pericolose vibrazioni nella abitazioni, come dimostrano i continui guasti alle tubature collocate al di sotto del manto stradale. Negli ultimi dieci giorni si sono verificati ben tre episodi del genere, così da richiedere l’intervento delle squadre di operai Atac. Le riparazioni, però, hanno determinato problemi ulteriori con i vari detriti che, infiltrandosi nelle tubature, hanno interrotto l’erogazione idrica e rovinato gli impianti idraulici di alcune abitazioni».
La stessa contrarietà al passaggio dei mezzi pesanti viene manifestata, da diverso tempo, dagli abitanti di contrada “Piane di Chienti”, nella zona più a ovest di Civitanova. Qui è presente un centro di stoccaggio del Cosmari e i cittadini, che ieri erano rappresentati dalla loro portavoce Natalia Conestà, dall’avvocato Alessandro Brandoni, da Noris Poletti, Luigino Bucosse e da Edoardo Bracalente hanno fatto pervenire al Cosmari la richiesta di spostare in un altro luogo il centro di stoccaggio. Inoltre, è stato anche fatto un accenno al nodo dello smog. Al Comune, invece, è stata ribadita la necessità di migliorare le condizione della carreggiata, che in molti tratti si presenta in condizioni fatiscenti.