MACERATA – Sono quattro i progetti per la realizzazione di nuovi centri commerciali naturali che la Regione ha finanziato nella provincia di Macerata. Oltre a quello del capoluogo, a cui sono stati riconosciuti 62mila euro, approvati anche quelli di Monte San Giusto (70mila euro), Pollenza (66mila euro) e Mogliano (42mila euro). I vari progetti, attraverso la sinergia di commercianti e Comuni, mirano a dare nuova vitalità ai centri storici e a incentivare nuove forme di promozione economica e turistica.
In fase decisamente più avanzata ci sono i progetti di Monte San Giusto e Pollenza, i due Comuni, infatti, hanno deciso di chiedere l’aiuto di Confartigianato per sbrigare tutte le pratiche burocratiche. «La logica del “fare sistema” è una strategia vincente e oggi essenziale – spiegano Enzo Mengoni e Giorgio Menichelli, presidente e segretario di Confartigianato Macerata-Ascoli-Fermo -, ancor più in questo contesto complicato dalla pandemia. La gestione integrata può essere una chiave per sviluppare strumenti utili alle eccellenze locali e Confartigianato lavora per i territori e per il loro tessuto produttivo ed è sempre pronta a fare gioco di squadra».
A Monte San Giusto “La città del sorriso”, il progetto del centro commerciale naturale non poteva che chiamarsi “I sorrisi” e vede coinvolte attività dal centro storico fino a via della Purità. Oltre a interventi singoli e collettivi per promuovere il territorio e le sue specificità, è prevista l’attivazione di una piattaforma web, con un “itinerario del sorriso” digitale nel quale far conoscere sia le realtà aderenti che il borgo di Monte San Giusto, mediante percorsi virtuali.
“Linfa vitale”, invece, è lo slogan utilizzato dal Comune di Pollenza per il suo centro commerciale naturale, che si focalizza nel borgo e sul Rione Trebbio. Basato sulla storicità di Pollentia e delle sue bellezze paesaggistiche, anche in questo intervento è stato dato ampio respiro alle azioni on line, con la decisione di creare una vetrina virtuale per le imprese e per il Comune, promuovendo così le proprie specificità.
Al progetto di Macerata invece, la nuova amministrazione ha iniziato a lavorare da qualche mese e riguarderà la zona di corso Cairoli. In questo caso la giunta ha chiesto il supporto della Confcommercio.