Macerata

Cingoli, riaperto il viadotto Castreccioni. «Interventi per oltre 4 milioni»

Era stato chiuso a giugno per permettere importanti lavori di ripristino, come il sollevamento delle campate, l'impermeabilizzazione e l'asfaltatura

Viadotto di Cingoli
Riaperto il viadotto Castreccioni dopo i lavori

CINGOLI – Terminati i lavori, è stato riaperto il viadotto Castreccioni a Cingoli. Il ponte, che conta 14 campate e si sviluppa per 330 metri, era stato chiuso dal 15 giugno per permettere un importante e corposo lavoro di ripristino del valore complessivo di 4,2 milioni. Per evitare troppi disagi al traffico, però, la Provincia aveva sviluppato una viabilità alternativa con la messa in sicurezza della provinciale 140 “La Cervara”.

«Si tratta di un intervento imponente per la struttura del viadotto e per l’importo dei lavori – ha spiegato il presidente Antonio Pettinari -. Questa è un’arteria molto utilizzata per la viabilità dell’intero comprensorio e anche per il territorio anconetano. Siamo soddisfatti per essere riusciti a eseguire dei lavori impegnativi nei tempi che si erano programmati. Abbiamo deciso di aprire il prima possibile per limitare i disagi della circolazione; i lavori strutturali sul viadotto sono terminati, nelle prossime settimane verranno effettuati degli interventi di rifinitura sulle pile e la segnaletica. Ora il viadotto è transitabile da tutti i mezzi, compresi gli autocarri, senza limiti di portata. Anche questo lavoro, progettato, appaltato e diretto dall’Anas è all’insegna della collaborazione che si è instaurata tra l’amministrazione provinciale e l’Anas stessa, nelle numerose opere di ripristino e messa in sicurezza del dopo terremoto e nelle altre che si stanno progettando. Ringrazio l’Anas per il lavoro eseguito e la professionalità dimostrata».

Gli interventi hanno riguardato il sollevamento della campate, con la sostituzione degli appoggi sulle pile, la sostituzione dei giunti e il ripristino del calcestruzzo di tutte le pile e delle travi del viadotto; l’impermeabilizzazione dell’intero impalcato, la fresatura del piano viabile, l’asfaltatura con binder e tappetino, oltre al ripristino dei marciapiedi. All’apertura del ponte erano presenti il presidente Pettinari, il sindaco Michele Vittori, per conto dell’Anas l’ingegnere Marco Mancina, responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Francesco Morbidoni, direttore dei lavori, il geometra Guido Salari e il titolare della ditta appaltatrice 3B Immobiliare srl di Castronuovo di Sant’Andrea. «È un momento importante che mette fine ai disagi della circolazione, causati dalla chiusura del viadotto – ha commentato il sindaco Vittori -. I lavori erano necessari dopo gli eventi sismici del 2016, ma grazie alla sinergia di tutti gli attori coinvolti, che ringrazio, siamo riusciti a riaprire il ponte, rimesso a nuovo».