CIVITANOVA MARCHE- «La situazione dei nuovi lavori in via Colombo va monitorata e con l’occasione si metta mano anche ai marciapiedi, per procedere all’eliminazione delle barriere architettoniche».
La riunione
Le segnalazioni e le richieste del comitato Cea (Cittadini elettori attenti, ndr), che nella serata di venerdì ha organizzato una riunione nella chiesa di San Carlo Borromeo con i vertici dell’Amministrazione comunale per approfondire i vari problemi del quartiere. All’appuntamento si sono presentati il Sindaco Fabrizio Ciarapica, il vice Claudio Morresi, gli assessori Manola Gironacci e Francesco Caldaroni, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni. Per le opposizioni, la consigliera Lavinia Bianchi (‘SiAmo Civitanova’) ed Elisabetta Giorgini di ‘Dipende da noi’.
Le segnalazioni
Al termine del confronto, si è provveduto all’istituzione del ‘registro delle criticità’, un documento in cui ogni cittadino può segnalare ciò che non va: «Dopo aver sentito i residenti, provvederemo a protocollare il registro – ha spiegato il portavoce Angelo Broccolo – . A voce, sono state illustrate varie criticità, al momento la più stringente riguarda i lavori sulla Statale, in cui ci sono evidenti situazioni di pericolo. La carreggiata si è ristretta di molto e le auto che transitano passano a raso del marciapiede, con tutti i rischi del caso per i pedoni. E gli automobilisti che spuntano dalle varie vie del quartiere e vogliono immettersi in via Colombo invadono la corsia opposta». Cea in pressing sul Comune per migliorare la situazione degli accessi al marciapiede per i disabili. «Con i lavori, si colga l’occasione anche di mettere mano al marciapiede lato ovest, così da superare le barriere architettoniche». Il punto su via Querini, sempre nel rione Fontespina: «le auto non rispettano lo stop e i residenti chiedono che siano posizionati dei paletti per delimitare gli ingressi nelle abitazioni». I residenti del quartiere hanno anche espresso il desiderio di una sosta personalizzata, per la quale sarebbero disposti a pagare.
Le parole del Primo cittadino
All’incontro con la Giunta, c’è stato spazio anche per le due questioni più a cuore del comitato Cea; i semafori a chiamata e il camping ‘Le Giare’, quest’ultimo luogo abbandonato ormai da anni: «le cronache di coloro che abitano nelle vicinanze – ha aggiunto Broccolo – sono drammatiche e anche la Protezione civile ci ha avvertiti del rischio incendi». E torna la proposta degli attraversamenti pedonali rialzati, sempre sulla SS 16. Infine un accenno al tema sicurezza, con il ricordo della rissa tra comitive di teenager a San Gabriele. Sul punto e su alcuni nodi relativi alla zona nord della città, si è espresso il Sindaco Ciarapica, menzionando gli interventi, realizzati o programmati in alcune vie del rione come Bragadin o Pigafetta. «Sulla sicurezza – ha dichiarato il Primo cittadino – è stato fatto un lavoro importante in questo quinquennio e sta continuando. E’ chiaro che non si può pretendere un poliziotto ad ogni angolo della strada».