CIVITANOVA MARCHE- «Civitanova città che cresce e dove tutti vogliono abitare». Traspare soddisfazione nelle parole del Sindaco Fabrizio Ciarapica, quando commenta i dati diffusi dal Comune che illustrano la situazione dei residenti a Civitanova nel 2022, quarantacinque in più rispetto allo scorso anno. «Seppur non sia un grandissimo incremento – dice il Primo cittadino – è comunque un segnale molto incoraggiante perché rappresenta la fotografia di una città in salute, attraente, dove c’è voglia di stabilizzarsi, di fare famiglia». Al 31 dicembre 2022, i residenti a Civitanova erano 42.398, mentre lo scorso anno erano 42.352. Chiaramente la presenza femminile (22 208 ) è maggiore rispetto a quella maschile (20 190), mentre si registra un calo per quanto riguarda le nascite, probabilmente in linea con il dato nazionale. Nello specifico, si passa dai 321 del 2021 ai 250 del 2022.
I dati
«La natalità – spiegano da palazzo Sforza – è andata peggio del 2020, quando i fiocchi rosa ed azzurro erano scesi a 281 (fu il peggior dato dal 2015). Entrando nel dettaglio sono nati 141 maschi e 109 femmine, di cui 149 nel comune, 100 in altro comune e 1 all’estero». Quanto alle morti, parliamo di 523 decessi registrati. Questa la composizione della popolazione per fasce di età: 0 a 19 anni: 7.284. Da 20 a 34 anni: 6381. Da 35 a 54 anni: 12.537. Da 55 a 74 anni: 11040. Da 75 e oltre: 5.156. Le famiglie sono 18.509, con almeno uno straniero sono 2.270, con intestatario straniero 1.654, le convivenze anagrafiche sono 10, le convivenze di fatto 29.
Gli iscritti per immigrazione (Italia/estero) sono 1.433, mentre sono 1.110 i cancellati per emigrazione sia in Italia che all’estero. In 189 hanno acquisito la cittadinanza italiana (97 maschi e 92 femmine), mentre lo scorso anno l’hanno acquisita 130 persone. Scendono a 4.302 (da 4378) gli stranieri residenti di cui 1.867 uomini e 2.435 donne. Sul punto Ciarapica: «La nostra città – dice – si conferma anche una città aperta, che dà l’opportunità a tante etnie di integrarsi con il resto della posizione». In particolare, sono questi i dati degli stranieri che abitano in città: Repubblica Popolare Cinese 635, Albania 203, Bangladesh 235, Marocco 142, Pakistan 563, Romania 683, Ucraina 320, Tunisia 145, Polonia 97, Federazione Russa 114, Filippine 79, Senegal 64, Brasile 79, Nigeria 53, Argentina 39, Afghanistan 53, Bulgaria 52.
«La registrazione dei dati comunali – concludono dal Comune – avviene sulla base dei movimenti che si registrano durante l’anno, elaborati dal dirigente dottoressa Paola Recchi e dall’addetto all’Ufficio elettorale Stefania Cesaretti. Il lavoro confluirà all’Istat che fornirà i dati ufficiali (popolazione legale) calcolati in base all’aggiornamento derivante dal censimento».