Macerata

Civitanova, in auto “attrezzatura” per assaltare i bancomat: arrestato

Nei guai un giovane scovato dalla polizia in una camera di un albergo presa insieme ad un altro uomo. Trovate nella vettura due bombole di acetilene e di ossigeno

Immagine di repertorio (Pixabay)

CIVITANOVA – Durante i servizi di controllo del territorio in provincia, condivisi nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto, alle ore 4circa di questa mattina, 5 settembre, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche hanno tratto in arresto un soggetto.

L’uomo un pluripregiudicato di 28 anni di origini pugliesi è stato rintracciato in un albergo della città, in quanto colpito da un Ordine di esecuzione per espiazione della pena detentiva emesso dall’Autorità Giudiziaria di Bari. Lo stesso aveva preso alloggio nella struttura insieme ad un altro soggetto, anch’esso di origini pugliesi e di 50 anni, gravato da numerosi precedenti di Polizia specie per reati contro il patrimonio. I

ll soggetto arrestato, gravato da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, specie per furti e rapine, aveva la disponibilità di una vettura posteggiata nei pressi dell’albergo, all’interno della quale veniva rinvenuta attrezzatura del tipo solitamente utilizzato dai malviventi per compiere furti in danno dei bancomat.

Nel bagagliaio vi erano infatti due bombole di acetilene e di ossigeno munite di cannello, due radio portatili, un piccone e alcuni cacciavite, materiale per il quale l’arrestato e l’altro soggetto, non erano in grado di fornire giustificazioni plausibili circa il possesso. Sono in corso indagini da parte del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche e della Squadra Mobile della Questura di Macerata al fine di verificare quale fosse l’obiettivo dei due e l’eventuale presenza di complici nella nostra zona. L’arrestato, dopo le procedure di rito, è stato accompagnato presso il carcere di Fermo.