Macerata

Civitanova, città “blindata” dopo i fatti di violenza: controlli alla stazione

I controlli da parte delle forze dell’ordine sono cominciati verso le 16 in stazione, oltre una cinquantina i giovani fermati a Civitanova

I controlli alla stazione, presente anche il sindaco Ciarapica

CIVITANOVA MARCHE – Dopo i fatti di sabato scorso, la risposta da parte delle forze dell’ordine non si è fatta attendere. Controlli massicci, oggi pomeriggio 25 marzo, a Civitanova. In azione carabinieri, polizia, Fiamme Gialle e agenti della polizia municipale, in divisa e in borghese, che hanno presidiato la stazione ferroviaria, le vie del centro solitamente frequentate da giovanissimi e teatro, sabato scorso, di un parapiglia sfociato in una aggressione a due commercianti del centro, e i terminal degli autobus.

I controlli da parte delle forze dell’ordine sono cominciati verso le 16 in stazione, dove erano in arrivo i treni da Porto Sant’Elpidio e da Fermo. Oltre una cinquantina i giovani scesi, fermati, identificati e controllati, anche con l’unità cinofila della Guardia di Finanza. All’operazione, concordata nel corso del comitato su ordine e sicurezza pubblica di giovedì scorso, era presente anche il sindaco Fabrizio Ciarapica. «Non abbiamo sottovalutato in alcun modo quello che è accaduto sabato scorso – ha detto il sindaco – I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane. Ringrazio le forze dell’ordine. La risposta è stata immediata».

Nel frattempo, presso la Bottega Malatini, in corso Dalmazia, si è svolto l’evento “Siediti da noi”: una presa di posizione contro la violenza. Nel corso dell’evento, al quale hanno preso parte artisti e associazioni culturali del territorio, ma anche molti residenti, è stato posizionato nella Bottega un quaderno. «Chi vuole – ha spiegato Mauro Malatini – può scrivere la sua proposta per portare bellezza e umanità nelle nostre vie».

Mauro Malatini, poco prima dell’inizio dell’evento “Siediti da noi”