Macerata

Civitanova, i commercianti favorevoli alle luminarie di Natale: «Non potrei immaginare la mia città al buio»

Divisioni tra i commercianti civitanovesi sul tema degli addobbi natalizi. Ora alcuni di loro sostengono la scelta del Comune

CIVITANOVA MARCHE – Il tema delle luminarie divide anche i commercianti civitanovesi: «Contenti della scelta del Comune, apprezziamo che non ci è stata richiesta la quota», dicono ora alcuni di loro dopo che alcuni giorni fa altri esercenti, membri dell’associazione Centriamo, avevano dichiarato, per bocca del presidente Debora Pennesi, che sarebbe stato più opportuno impiegare la metà dei soldi destinati agli addobbi per aiutare le persone in difficoltà. Commenta Simone Cicchitelli, titolare dell’omonimo negozio di abbigliamento: «Non potrei pensare la mia città al buio, ringrazio l’amministrazione che in questo momento ci sostiene concretamente illuminando e ravvivando la città con eventi e luci».

Luciana Pennesi di Pennesi Abbigliamento: «Penso sia giusto ringraziare l’amministrazione. Negli anni passati ci veniva richiesto un contributo (anche se volontario) per le luminarie, quest’anno non ci viene richiesto e ritengo che questo sia un venire incontro in un momento di difficoltà. Civitanova non merita di rimanere senza luminarie». Si dice soddisfatta anche Annalisa Turchi di RossoPorpora: «Avere delle belle luminarie e belli eventi non fa che rendere più attrattiva la nostra Civitanova, aumentando la potenzialità delle vendite».

E sulla possibilità di impiegare metà delle risorse per gli aiuti: «Anche quest’anno sono compiaciuta del fatto che il Comune si fa onere delle luminarie ma altresì spero che siano belle e accoglienti come quelle degli anni passati – dice Vittoria Sbrascini dell’omonima profumeria -. Perché Civitanova deve essere luminosa e viva più di sempre anche in questi momenti di difficoltà. Poi visto che noi commercianti non paghiamo le luminarie si potrebbe pensare di aiutare famiglie più bisognose mettendo noi una piccola cifra a riguardo e siccome di numero ne siamo tanti possiamo soddisfare bene questa esigenza».

Infine Luigi Piscitelli della tabaccheria Piscitelli: «Qualche anno fa le luminarie erano a carico di noi commercianti e ora che questa amministrazione ci solleva dal costo è già un aiuto concreto. Aggiungo che le luminarie ormai fanno parte di una tradizione e non averle sarebbe un danno per chi raggiunge Civitanova proprio per l’atmosfera che si respira».