Macerata

Civitanova, al consiglio comunale il voto sulla concessionaria al Chienti

L'assise sarà tenuto ad esprimersi sulla variante al Prg. L'area interessata è in via Aldo Moro, fra un noto ristorante e il ponte ferroviario

Un momento della firma dell'accordo di programma relativo alla realizzazione del ponte ciclabile sul fiume Chienti. L'incontro si è tenuto nella sala consiliare di palazzo Sforza lo scorso 14 settembre

CIVITANOVA MARCHE – Nuova concessionaria in via Aldo Moro, porto, nuove povertà, TTG di Rimini, Palazzo Ciccolini. Questi gli argomenti che verranno discussi nella riunione del Consiglio comunale di Civitanova Marche convocata per le 20 di oggi, 24 ottobre.

Al primo punto, l’interrogazione della consigliera di minoranza Lavinia Bianchi relativa alla presenza civitanovese al ‘TTG di Rimini’ la fiera dedicata al turismo. La Bianchi alcuni giorni fa aveva contestato il fatto che le brochure del Comune consegnate alla fiera fossero un copia e incolla di quelle di tre anni fa, con dietro il volto dell’assessore Maika Gabellieri, non più in carica da oltre due anni. Quindi, al secondo punto, l’interrogazione della consigliere Mirella Paglialunga sull’incontro con i tecnici dell’Università di Camerino per l’illustrazione del progetto del porto. Ancora, un’interrogazione di tutta l’opposizione sul porto. Il Pd in settimana ha presentato una mozione per chiedere al Comune di impegnare gli utili dell’Atac per aiutare le famiglie in difficoltà a causa del caro bollette e di questo si discuterà al quarto punto. La mozione è stata presentata dai consiglieri comunali Francesco Micucci, Yuri Rosati, Lidia Iezzi.

Al punto cinque, la variante su Palazzo Ciccolini di Civitanova Alta, poi al sesto il voto sulla variante al Prg per approvare il progetto di una concessionaria in via Aldo Moro. L’area interessata è fra un noto ristorante e il ponte ferroviario. Su questo, in settimana si è già espresso il consigliere dem Francesco Micucci, che l’ha definita una nuova «cubatura di cemento». Infine l’aggiornamento delle tariffe degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e l’aggiornamento del costo di costruzione destinazione residenziale e non destinati alla residenza.