Macerata

Civitanova, è morto l’ex consigliere comunale Costanzo Giannini

Giannini è stato per diverse legislature consigliere comunale in quota Partito comunista. I funerali nella chiesa di Santa Maria Apparente

Costanzo Giannini

CIVITANOVA MARCHE- Addio a Costanzo Giannini, figura storica della sinistra cittadina. Giannini aveva 92 anni e da un po’ di tempo era ricoverato. A Civitanova, “Costantì”, questo il soprannome datogli dagli amici e colleghi di partito, è stato consigliere comunale per diverse legislature, eletto nelle file del Partito comunista italiano. A Santa Maria Apparente, dove era cresciuto, era iscritto alla sezione locale del partito “A. Tartufoli’” oltre che all’Anpi. E nel medesimo rione era stato uno dei promotori della costruzione della Casa del Popolo, oltre che un importante punto di riferimento per i contadini delle Piane di Chienti. Una vita passata sempre in prima linea nel proteggere gli ultimi. Per anni aveva lavorato al mulino Ercoli e all’azienda Cecchetti.

Il ricordo

I funerali di Giannini si svolgono oggi, 2 settembre, nel pomeriggio (ore 15.30) nella chiesa di Santa Maria Apparente. Così lo ricorda il civitanovese Amedeo Regini: «Il mio ricordo è colmo di dolore e commozione. Giannini mi ha fatto conoscere la politica da ragazzino, portandomi tra i contadini delle Piane di Chienti e alle assemblee del Pci, alla Casa del Popolo. Sono stato come un suo figlioccio. Si è sempre dedicato agli altri, senza per questo trascurare la famiglia. Lo dobbiamo a lui se, sempre in quella zona, c’è una lapide che ricorda l’arrivo degli alleati in città e lo scoppio della mina che fece perdere la vita ad un soldato polacco». Giannini, infatti, fu testimone diretto di quella scena, perciò ha voluto che, proprio in quel punto fosse affissa una lapide in onore del soldato. L’ex militante del Pci lascia i figli Donato e Marusia.