Macerata

Civitanova, è nero questo settembre per i commercianti, «la gente è preoccupata per i rincari»

Poco movimento e poca voglia di fare acquisti, i commercianti del centro di Civitanova si dicono preoccupati

CIVITANOVA – Poca voglia di shopping, è nero questo settembre per i commercianti del centro. «La gente è preoccupata per il caro bollette e per le tante spese e non si vedono più le shopper dei negozi pieni, come succedeva una volta. In questa situazione noi commercianti ci siamo fermati anche per quel che riguarda la programmazione degli eventi in occasione delle festività natalizie» è il commento di Debora Pennesi, presidente dell’associazione Centriamo.

Non è bella la situazione per i negozianti, già alle prese da tempo con la crisi economica che si ripercuote, inevitabilmente, sui consumi. Ad aggravare la situazione anche i rincari di queste ultime settimane, che stanno modificando le abitudini di spesa delle persone. E a farne le spese sono proprio i commercianti del settore dell’abbigliamento, che lamentano un drastico calo delle vendite e poco movimento per le vie del centro. Un trend negativo che era già stato evidenziato nel periodo dei saldi estivi. E che non sembra cambiare, purtroppo.

«Tanti entrano in negozio, danno un’occhiata ed escono senza comprare nulla – ha spiegato ancora Debora Pennesi -. Chi compra sceglie soltanto l’essenziale. Settembre è stato un mese duro con i rincari, le bollette, le spese che ogni famiglia ha dovuto affrontare per la scuola che ricomincia. E l’abbigliamento è la prima cosa a cui la gente ha scelto di rinunciare. C’è anche poco movimento, il centro dalle 18 in poi è un deserto in settimana. Diverso, ovviamente, è il fine settimana, quando la gente gira e passeggia. Per Natale, in questa situazione, non penso che organizzeremo nulla. Aspettiamo».