Macerata

Civitanova festeggia San Marone. Messa e processione in mare, don Trapasso: «La città ha vissuto giorni difficili»

Queste alcune parole dell'omelia del vicario pastorale don Giorgio Trapasso che ha celebrato la santa messa. Poi la processione

La processione in mare per San Marone a Civitanova

CIVITANOVA MARCHE – «La città ha vissuto giorni non facili, noi vi abbiamo pensato nella preghiera››. Queste le parole dell’omelia del vicario pastorale don Giorgio Trapasso, che nel pomeriggio di ieri, 16 agosto, ha celebrato la santa messa in onore di San Marone, il santo patrono dei civitanovesi. Il parroco ha portato i saluti dell’Arcivescovo Monsignor Rocco Pennacchio impossibilitato a presenziare la funzione: nella chiesa di Cristo Re presenti le più alte cariche civili e militari del territorio, a rendere omaggio all’urna con le Reliquie del Santo. Tanti i fedeli accorsi alla funzione, che tuttavia non hanno gremito la parrocchia come in altre occasioni.

«Vi porto, inoltre, la vicinanza di Monteleone di Fermo e Monte Vidon Combatte, due comunità che come voi celebrano San Marone. La tradizione – ha proseguito don Giorgio – ci dice come San Marone si sia speso per difendere la vocazione di una ragazza, arrivando fino al martirio. Penso che la vita non sia solo un fatto biologico, ma siamo tutti chiamati a vivere e amare la vita, promuovendo le molteplici vocazioni».

La novità più importante di quest’anno è rappresentata dal ritorno della processione in mare: terminata la funzione in chiesa, il corteo si è diretto al porto dove era stata allestita la flotta civitanovese. Il sindaco Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi ed altri esponenti politici, insieme al parroco e al comandante dell’Ufficio circondariale marittimo Ylenia Ritucci, sono saliti a bordo del motopeschereccio “Braveheart” che trasportava l’urna del Santo. E una volta raggiunta una certa distanza dalla costa hanno dato il via al tradizionale rito del lancio in acqua della corona di fiori per ricordare i caduti in mare.

I motopescherecci che hanno partecipato alla Processione a Mare sono state: Braveheart (ha trasportato le Reliquie del Santo); Fratelli Medori; Il Greco; Minello Padre; Nonno Vincenzo; Maria Madre; Provveditore; Audace; Avventuriero; Nonno Lisà; Azzurra I; Gladiatore I. A loro, si sono aggiunte la motovedette della Capitaneria di porto, della Guardia di finanza e alcune piccole imbarcazioni private: una ciurma che ha cercato di onorare nel migliore dei modi il sacrificio di Marone.

Quest’anno, un pò come in ogni edizione, è stato un mare mosso quello che ha ospitato la processione del santo, con la carovana che è ritornata in porto intorno alle 19.30. Ad attenderla, un altro nutrito gruppo di civitanovesi a testimoniare il loro attaccamento a “Santo maro”.