Macerata

Civitanova, al festival ‘Rocksophia’ la novità di una mostra d’arte virtuale

Scultura, installazioni, fotografia: la mostra sarà visitabile attraverso un'apposita applicazione scaricabile sul proprio dispositivo

Un momento della presentazione che si è tenuta nel pomeriggio di ieri all'Hotel Miramare. Al centro della scena, seduti, il sindaco Ciarapica, gli assessori Belletti e Gironacci, il presidente dei teatri Francesca Peretti.

CIVITANOVA MARCHE- Si chiama ‘Mega’ ed è una galleria virtuale, tridimensionale, che sarà in vetrina al festival ‘Rocksophia’  con l’obiettivo di esplorare le nuove forme di narrazione della filosofia e del pensiero. Nel tardo pomeriggio di ieri, la presentazione all’Hotel Miramare alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, del neo assessore al turismo Manola Gironacci e degli sviluppatori di Mega, Alessandro e Leonardo Nardi e dell’artista digitale Massimo Macellari.

La mostra

Una galleria d’arte interattiva per la quale viene eliminata ogni distanza fisica e lo strumento diventa forma d’arte in sé, un mostra della mostra: è questo il contenuto di ‘Mega’, che sarà fruibile attraverso un’applicazione scaricabile sul proprio telefonino. ‹‹La galleria – ha spiegato lo sviluppatore Alessandro Nardi – potrà ospitare mostre, prodotti culturali e altro attraverso una struttura modulare e visitabile sul sito di Popsophia dal 28 luglio tramite un link dell’applicazione integrato nel sito. Un’applicazione semplice ed intuitiva e potrà interagire con l’utente avvicinandosi all’opera per ottenere informazioni››.

Giovedì sarà la prima volta di una mostra a cui si potrà accedere attraverso ‘Mega’,  tramite browser e usando qualsiasi dispositivo, smartphone, desktop e visore VR senza la necessità di installazione. Una volta entrato, lo spettatore viene accompagnato da una guida interattiva che permette di familiarizzare con i comandi necessari alla navigazione. L’ingresso alla galleria avviene attraverso una scalinata  che conduce al salone principale su cui si aprono sette sale espositive che ospitano ciascuna un’opera differente. L’utente potrà esplorare lo spazio secondo l’ordine stabilito dal percorso museografico e potrà interagire con l’opera. La galleria ospita diverse tipologie di opere, dalle sculture alle installazioni fino alle fotografie, ai video contenuti interattivi e molto altro.

La dichiarazione

«Ringraziamo Popsophia che ancora una volta è stata capace di presentare qualcosa di innovativo, come 10 anni fa fu il festival – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – dimostrando che nel Dna della città c’è la voglia di guardare sempre avanti e alle novità››. L’assessore al turismo e alla valorizzazione della città Manola Gironacci ha ringraziato Popsophia ricordando come alla prima uscita del festival lei stessa fu fra i visitatori e oggi con orgoglio ‹‹accoglie la rivoluzione in Rocksophia e la digitalizzazione della galleria del festival».