CIVITANOVA – Flash mob sotto il Comune, i residenti si organizzano con megafono e striscioni. Questa mattina 17 febbraio la manifestazione, che ha visto coinvolti una cinquantina di residenti del centro. No alla cementificazione selvaggia, no ai parcheggi a pagamento, no a una gestione irragionevole della città, no a decisioni prese solo all’interno del palazzo: queste le richieste da parte del comitato che ha organizzato il flash mob.
«Siamo stati completamente ignorati e dimenticati dall’amministrazione comunale – ha riferito Andrea Mira, a nome del comitato dei residenti uniti per il centro – Sono state tante le iniziative portate avanti da parte nostra: ottanta le richieste di incontro protocollate, trecento le firme raccolte, zero le risposte dell’amministrazione. Ci siamo stancati di subire le prepotenze imposte dall’alto. Dobbiamo prendere coscienza di tutto ciò per tornare a godere della nostra bella città. In questo luogo ci viviamo e vogliamo continuare a viverci. Non vogliamo essere sfrattati dalle nostre case perché ritenuti ingombranti. Noi residenti siamo considerati solo un peso. Si avvantaggia la speculazione edilizia a discapito dei cittadini. Siamo qui per dire basta al cemento, alle costruzioni senza un piano regolatore».