Macerata

Civitanova, il dem Micucci: «Le utenze dell’acqua? Centrodestra unito solo sulle tasse»

Il capogruppo pd in Consiglio comunale: «Abbiamo protocollato in Comune una mozione per chiedere una gestione unica del servizio idrico»

CIVITANOVA MARCHE- «Il Centrodestra è unito soltanto nelle tasse, sull’acqua serve una gestione unica». Lo dice Francesco Micucci, capogruppo dem in Consiglio comunale di Civitanova che, in seguito alla notizia dei rincari sulle utenze dell’acqua a Civitanova, ha chiarito di aver «protocollato in Comune ed inserito all’Ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale una mozione proposta dal gruppo Pd e sottoscritta anche dagli altri consiglieri di centrosinistra per chiedere a gran voce la realizzazione finalmente di una gestione pubblica unica del servizio idrico integrato».

L’attacco

L’ex consigliere regionale si scaglia contro i sindaci di centrodestra, rei, a parer suo, di non aver ancora «trovato l’accordo per la presidenza, ma uniti nella tariffa unica, che ha portato ai civitanovesi aumenti negli ultimi anni di quasi il 20%, con un ulteriore 9% per le annualità 2022-2023. Aumenti che non hanno portato pari investimenti, tanto che Civitanova ancora detiene la maglia nera in provincia delle perdite idriche della rete».

L’auspicio

Secondo Micucci la gestione separata, sarebbe mantenuta dai vari amministratori del centrodestra per non compromettere «il potere gestionale in capo alle singole aziende come Atac e Apm così da potersi spartire i vari posti di cda e incidere nella gestione del personale e degli utili finali. Una spartizione interessata  – conclude – che però va nella direzione opposta rispetto al risparmio, all’efficienza ed in definitiva agli interessi dei cittadini». Da qui, l’auspicio che «parta da Civitanova con un voto favorevole del consiglio comunale una nuova modalità di gestione del servizio idrico integrato».