Macerata

Civitanova, inaugurati tre nuovi ascensori negli alloggi popolari

Il presidente di Erap Marche Saturnino di Ruscio ha anche annunciato la possibilità dei condomini di riscattare gli alloggi

Nella foto Ciarapica, Di Ruscio, Staffolani e Fiorello.

CIVITANOVA MARCHE- Alloggi popolari a dimensione di vivibilità in via Verga, nel quartiere di San Marone a Civitanova Marche. In particolare ai civici 51, 53 e 55 sono stati inaugurati tre nuovi ascensori. L’intervento, realizzato tramite i fondi dall’Erap tramite la Regione migliorerà le condizioni di abitabilità dei 27 famiglie residenti nella struttura.
Al taglio del nastro, stamani, hanno partecipato il sindaco Ciarapica, il presidente Erap Marche Saturnino Di Ruscio, il direttore provinciale Erap Daniele Staffolani, l’ingegnere Paolo Sabbatini direttore dei lavori, Anna Fioriello amministratrice del condominio oltre agli inquilini delle palazzine. Di Ruscio ha anche annunciato che entro «metà ottobre tutti coloro che abitano in alloggi residenziali pubblici prima del 2020 riceveranno una lettera nella quale si comunicherà la possibilità di riscattare l’alloggio. La lettera conterrà tutte le indicazioni necessarie, a partire dal valore dell’immobile, per procedere all’eventuale riscatto».

Le testimonianze

Questa invece la testimonianza di un residente: «È un’opera indispensabile, che aspettavamo da tempo e che ora è realtà. Un nostro familiare, anziano e non più autosufficiente, prima poteva uscire soltanto tramite l’ausilio della Croce verde. Ora anche chi è in carrozzella potrà godersi qualche oretta all’aria aperta, qui sotto c’è un bellissimo cortile che finalmente sarà a disposizione di tutti. Ora ogni barriera architettonica è rimossa». Ha espresso la propria personale soddisfazione anche il sindaco Fabrizio Ciarapica: «Questi ascensori – ha commentato il primo cittadino – migliorano la qualità della vita e restituiscono autonomia a tutti coloro che abitano in queste palazzine, in particolar modo ad anziani e disabili. Per chi amministra o ricopre ruoli in enti preposti a farlo, è un dovere intervenire per agevolare la vita delle persone più fragili. Ringrazio l’Erap per aver realizzato questi nuovi ascensori, che si vanno ad aggiungere agli altri due impianti che abbiamo già inaugurato a gennaio in via Quasimodo».