Macerata

«Cerca di aprire l’auto della Volante poi aggredisce i poliziotti». A giudizio

Il fatto è avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Civitanova Marche. L'imputato, un 25enne, è accusato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni

Il tribunale di Macerata

CIVITANOVA MARCHE – Secondo l’accusa avrebbe cercato di aprire lo sportello dell’auto dei poliziotti mentre questi erano impegnati in un intervento alla stazione ferroviaria di Civitanova. Quando gli agenti lo avevano raggiunto lui avrebbe reagito insultandoli e aggredendoli. Oggi un 25enne, italiano di seconda generazione, è stato rinviato a giudizio. La vicenda risale al 9 maggio del 2023.

Quel giorno una pattuglia della Squadra Volante era intervenuta alla stazione ferroviaria dove era stata segnalata la presenza di una persona che, in stato di alterazione, stava dando in escandescenze. Mentre gli agenti erano impegnati nell’intervento un giovane si sarebbe avvicinato alla loro auto di servizio e, visibilmente ubriaco, avrebbe tentato di aprire la portiera. I poliziotti erano quindi dovuti intervenire per farlo desistere, ma il giovane, davanti a tutti, avrebbe iniziato a urlare pronunciando insulti e parolacce: «Dai sbirri, oh vaff… Che volete? Stavo scherzando non mi rompete i c… e continuate a perdere tempo con queste due m… come voi».

Poi, secondo l’accusa, avrebbe spintonato i poliziotti sferrando un colpo alla testa di un agente e un calcio alla gamba del collega (entrambi hanno riportato una prognosi di sette giorni). Accusato di lesioni, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale oggi il 25enne è stato rinviato a giudizio dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata Giovanni Maria Manzoni (il pubblico ministero in aula era il sostituto Rosanna Buccini).

Il giovane è difeso dall’avvocato Giampaolo Remondi del foro di Ferrara, oggi sostituito dal legale Giuseppe Roberto Caruana. Il processo si aprirà l’8 marzo 2025.