CIVITANOVA MARCHE – Illuminazione e traffico, emergono delle nuove criticità in merito ai lavori di via Colombo a Civitanova. A segnalarli è il comitato Cea, sempre attivo nel quartiere di Fontespina, dove il Comune ha predisposto il rifacimento dei marciapiedi nel tratto est di via Colombo, nel tratto compreso tra l’intersezione con il sottopasso Broccolo e via Orsini. Gli interventi sono in corso da circa un mese, ma a preoccupare è la situazione attuale, determinata dalle recentissime modifiche alla viabilità, poste in atto per permettere agli operai di lavorare nel tratto della SS16 all’intersezione con il Sottopasso Broccolo. E’ in questo punto che è stato spento il semaforo fisso, sostituito da uno mobile da cantiere, che obbliga al senso unico alternato.
Il traffico
«Nelle ore di punta, la congestione è evidente – spiega il portavoce di Cea ed esercente della zona Angelo Broccolo -, sia per chi viene da nord che per gli automobilisti che giungono da sud. Stasera la coda arrivava a Porto Potenza». A complicare le cose c’è poi un altro aspetto: sopraggiungendo dal sottopassaggio del lungomare nord non è possibile proseguire verso via Marco Polo ma si è costretti a svoltare a destra per percorrere la Statale e raggiungere la nuova rotatoria.
«La soluzione, per alleggerire il flusso delle auto, potrebbe essere quella di deviare le auto in via della Giustizia, nel rione IV Marine, per intenderci – afferma poi – . Nel modo attuale la situazione penalizza i residenti di Fontespina, mentre con quest’ultima variazione si darebbe la possibilità di raggiungere le case con in maniera più agevole».
La richiesta
L’altra preoccupazione riguarda i pali dell’illuminazione, uno degli aspetti più critici che negli anni è emerso dalle voci del quartiere: «Tempo fa lanciammo la proposta di un nuovo corso di Fontespina – ricorda –, sulla falsariga del modello di Porto Potenza: l’idea era quella di un’arteria viva, attrattiva e sicura, con lampioni da una parte e dall’altra e dei nuovi marciapiedi. I secondi sono in fase di realizzazione, i primi verranno invece impiantati soltanto nel tratto più a sud, mentre la zona nord non sarà toccata dalle migliorie. Con l’occasione invitiamo gli amministratori a ripensarci, perché sarebbe davvero un peccato lasciare tutto così».