Macerata

Civitanova Marche, era ricercato per tentato omicidio: arrestato dai carabinieri un 28enne tunisino

In carcere l'uomo senza fissa dimora, ricercato per aver accoltellato un conoscente ai giardini “Caduti del Mare” nel 2016

La droga sequestrata dai carabinieri della Compagnia di Macerata

CIVITANOVA MARCHE- Era ricercato per il tentato omicidio di un conoscente, ieri (31 dicembre) nella tarda serata è finita la latitanza di un ventottenne tunisino senza fissa dimora, arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche.

Il tunisino, cui vengono contestati il tentato omicidio e il porto abusivo di arma da taglio, era stato condannato dal giudice del tribunale di Macerata a scontare sei anni e tre mesi di reclusione. Dopo la condanna aveva fatto perdere le sue tracce, spostandosi frequentemente sul territorio nazionale per disorientare gli investigatori e non farsi trovare, ma i suoi magheggi si sono rivelati inutili. Dopo serrate ricerche caratterizzate da appostamenti e pedinamenti, i militari sono riusciti a rintracciarlo e arrestarlo. Era destinatario di un ordine di carcerazione emesso lo scorso 18 dicembre dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata poiché condannato in via definitiva.

Il 28enne si era reso responsabile del tentato omicidio di un conoscente alla fine di luglio del 2016 presso i giardini “Caduti del Mare” di Civitanova Marche, dove al termine di una discussione aveva colpito un conoscente con due fendenti, il primo al torace, l’altro alla schiena. L’uomo si era reso irrintracciabile, fino a quando gli investigatori dell’Aliquota Operativa hanno stretto il cerchio intorno all’uomo e le sue frequentazioni. Sono riusciti ad individuarlo nella città rivierasca, quindi, dopo il vano quanto inutile tentativo di fuga, lo hanno braccato e, dopo la necessaria identificazione mediante il foto segnalamento e le acquisizioni dattiloscopiche che ne stabilissero la reale identità, lo hanno dichiarato in arresto e trasferito presso la Casa Circondariale di Fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Un ulteriore provvedimento restrittivo è stato invece eseguito dai militari della Stazione carabinieri di Civitanova Marche nel pomeriggio di mercoledì, nei confronti di un 51enne civitanovese ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo era stato denunciato dalla sua ex compagna. Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Verona, dottoressa Paola Vacca, ha emesso nei suoi confronti il 29 dicembre 2020 una specifica ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con espresso divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con la parte offesa.