CIVITANOVA – Non voleva mettere la flebo e aveva preso a pugni tutti, una dottoressa, un infermiere e due operatori sanitari: 52enne accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Si è aperto oggi in Tribunale a Macerata davanti al giudice monocratico Federico Simonelli e al pubblico ministero Francesca D’Arienzo il processo a carico del civitanovese.
Erano le 21.30 del 20 novembre del 2019 quando l’uomo raggiunse il pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova in stato di agitazione. Fu fatto stendere su un lettino, l’infermiere gli aveva inserito l’ago in un braccio e si era avvicinato per somministrargli una seconda flebo quando l’uomo di scatto si tirò su e sferrò un pugno contro l’infermiere. In pochi attimi la situazione degenerò: secondo la ricostruzione accusatoria il 52enne era sceso dal lettino e aveva aggredito due operatori sanitari, un uomo e una donna, che erano intervenuti in soccorso dell’infermiere, entrambi erano stati colpiti dall’uomo che nel frattempo raggiunse la dottoressa che stava uscendo dalla stanza per chiedere aiuto e le sferrò dei pugni alla testa.
A causa dei colpi la donna cadde a terra ma fu immediatamente soccorsa dagli agenti della Volante che avevano raggiunto il pronto soccorso. Ad avere la peggio fu l’infermiere, che riportò 30 giorni di prognosi. Oggi l’apertura del processo, la prossima udienza si terrà il 15 giugno.