CIVITANOVA MARCHE – Spaccio nei bar e nei locali del centro, patteggia tre anni e undici mesi un 44enne tunisino, dipendente di una azienda.
L’operazione era avvenuta la sera del 12 dicembre scorso. L’uomo era stato trovato in possesso di 519,70 grammi di cocaina e di 8,84 grammi di hashish, che teneva nascosti all’interno della sua abitazione. In casa erano stati trovati anche cinque telefoni cellulari, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente, e poi circa 600 euro in contanti, ritenuti dalla polizia il ricavato dell’attività illecita di spaccio. L’uomo era stato arrestato.
Secondo le indagini, incontrava i suoi clienti nei bar e nei locali del centro. Oggi, davanti al giudice Daniela Bellesi del tribunale di Macerata, il tunisino ha patteggiato tre anni e undici mesi, convertiti in detenzione domiciliare sostitutiva.